Creato da buknowski il 11/09/2006
disconnected speech

Area personale

 
 

Ultime visite al Blog

 
cassetta2arcadia73BrezzadilunaLaFormaDellAnimavenere_privata.xNutrizionisteRomaVasilissaskunkBrimbrilla88labios.de.cielokimtyLaCortigianaScriveMinistradelkkaosje_est_un_autreantoniogiugliano72
 

capolavoro

 

 

aforisma

 

il mondo
non è altro
che un immenso
ospedale

 

thanx to:

 
- pier paolo pasolini
- bertolt brecht
- carmelo bene
- dresden dolls
- Località-ITalia-FIrenze-via de' BArdi (1980-1989)
- sonic youth
- renato curcio
- margherita cagol
- mao tze tung
- thom yorke
- fëdor michajlovic dostoevskij
- fausto bertinotti
- frank capra
- alexandro jodorowsky
- luis buñuel
- fabrizio de andré
- piera degli esposti
- johnny cash
- vinicio capossela
- roberto herlitzka
- giulietta masina
- federico fellini
- alberto moravia
- kim ki-duk
- marcel carné
- jean gabin
- buster keaton
- ezra pound
- la crus
- dead can dance
- the smiths
- talking heads
- tears for fears
- charles bukowski
- ettore scola
- bernardo bertolucci
- wim wenders
- jeff buckley
- krzysztof kieslowski
- werner herzog
- david lynch
- rainer werner fassbinder
- woody allen
- marco bellocchio
- robert smith
- air
- nina simone
- gian maria volontè
- modena city ramblers
- vladimir il'ic ul'janov
- damien rice
- stanley kubrick
- ingmar bergman
- orson welles
- luigi comencini
- martin gore
- paolo sorrentino
- micheal haneke
- giordano bruno
- lars von trier
- polly jean harvey
- mario monicelli
- tod browning
- anathema
- harvey keitel
- gabriele salvatores
- patty smith group
- peter greenway
- david cronenberg
- costantin costa-gravas
- vittorio gassman
- nino manfredi
- giuliano montaldo
- elio petri
- vittorio de sica
- ludwig wittgenstein
- dario argento
- henry james
- matteo garrone
- aldo fabrizi
- john fante
- cat power
- claude chabrol
- marco ferreri
- andrej arsen'evic tarkovskij
- pink floyd
- monty python
- umberto eco
- damiano damiani
- louis malle
- ivan sergeevic turgenev
- carlo lizzani
- josé saramago
- vasco rossi (1978-1990)
- renzo arbore
- bent hamer
- amy jade winehouse
- coldplay
- eduardo
- antonio pietrangeli
 

visti e rivisti

 














 
Citazioni nei Blog Amici: 45
 

salle cinematographique

 







 

visti e rivisti

 




 

ho avuto molte donne nella mia vita ma tutte insieme non ne hanno fatto un uomo

 

visti e rivisti

 








 

visti e rivisti

 


 

visti e rivisti

 




 

ozon

 





 

capolavori

 

 

 

FACEBOOK

 
 
 

 

'Can everybody write on this blog? can everybody publish their comments?
i don't think so'.
 
Allan Stewart Königsberg

 
 

 

 

Il vangelo secondo Paolo VI

Post n°56 pubblicato il 06 Novembre 2008 da buknowski

                                                                                                                     18.022.008
Beati voi, cresciuti tra le vie del centro, con dentro casa un poliziotto stanco. Beati voi, cresciuti in piccoli paesi d'una bruttezza tale qual'è la sua ricchezza. Beato chi è cresciuto senz'avere mai pensato di picchiare un certo tizio che, a sua volta, non s'è posto tal questione. Beati pure voi che siete un poco a nord, di Bologna o di Milano, cresciuti tra la via Emilia e l'ano. Beato chi è cresciuto in quel di Roma, che ancora non s'è accorto quanti servi vi contiene: uno su mille nemmeno ce la fa. Beato chi c'ha casa con l'assegno nell'armadio. Beato chi ti scrocca da bere e da fumare nell'inverno perché giovane e studente, e poi lo vedi andarsene d'estate in giro per l'Europa o ancora più lontano. Beato chi è riuscito ad emigrare fuori dal bel paese, lontano da puttane che da un lato tirano qualche membro e dall'altro fan cadere il parlamento. Beato pure me che un cazzo mi sorprende, rimango qui a guardare respirando un po' in affanno, tifando sia per l'uno che per l'altro con un sogno nel cassetto: d'andarmene in Sicilia o al limite in Salento.

sconnessione ventesima: la notte del Natale 1968, Papa Paolo VI celebrò una solenne e storica messa fra gli operai del centro siderurgico Italsider di Taranto. Il pontefice si trattenne a lungo tra i lavoratori e, per ricordare l'avvenimento, un nuovo quartiere alla periferia nord della città, destinato per lo più agli alloggi degli operai, venne dedicato a lui. Di seguito è riportata parte dell'omelia tenuta durante la messa:

"Cari Lavoratori! voi vedete come quando lavorate in questa officina è, in certo senso, come se foste in Chiesa; voi, senza pensarvi, voi qui venite a contatto con l'opera, col pensiero, con la presenza di Dio. Voi vedete come lavoro e preghiera hanno una radice comune, anche se espressione diversa. Voi, se siete intelligenti, se siete veri uomini, potete e dovete essere religiosi, qui, nei vostri immensi padiglioni del lavoro terrestre, senza altro fare che amare, pensare, ammirare il vostro faticoso lavoro."

appunto: in base al Registro EPER - Registro delle emissioni inquinanti dell'Unione Europea - Taranto è, dopo Seveso, la città a più elevato rischio di diossina (il 30% delle emissioni in Italia, l'8,8% di tutta Europa); l'ILVA di Taranto si posiziona al secondo posto in Europa per le emissioni di CO2 (anindride carbonica) e produce il 10% di Pm10 (polveri inquinanti solide e liquide, altamente nocive per l'uomo) di tutta Europa. Taranto è, stando all'ultimo Rapporto congiunto Legambiente/Sole 24Ore, l'ultima tra le province italiane per qualità ambientale.

 
 
 

voglio l'orsacchiotto

Post n°55 pubblicato il 13 Ottobre 2008 da buknowski

17.022.008Il gonfiore del mio stomaco è direttamente proporzionale alla misura del mio spasso, porca troia! sono mesi che son grasso! Come un leone, cazzone di notte e di giorno, ruggisco nel collo di verdi bottiglie e plastici bicchieri senza fàllo.
Ho già un'idea in tal senso: riguarda il giardinaggio.

 
 
 

                       the last day of summer

Post n°54 pubblicato il 22 Settembre 2008 da buknowski

16.022.008
_ non sono niente
non sogno niente
niente è nuovo
non penso o credo o dico niente
niente è vero

sembrava essere così semplice
non ci ho mai nemmeno provato
sì, sembrava semplice

ma l'ultimo giorno dell'estate
non è mai stato così freddo
l'ultimo giorno d'estate
non è mai stato così vecchio
non è mai stato così

tutto ciò che ho
tutto ciò che trattengo
tutto ciò è sbagliato
tutto ciò che sento perché ci credo
o per amore
tutto ciò è andato
 

 
 
 

Pornografia

Post n°53 pubblicato il 25 Agosto 2008 da buknowski

15.022.008
Ho un amico, Giorgio, che ha un negozio di articoli sportivi, o meglio, d'oggettistica moderna. Diciamo che s'entrassi nel suo emporio più d'un cazzo mi ritornerebbe in mente, manc'avercene di pochi.

Giorgio m'ha narrato d'una volta e un suo cliente che chiedeva merce strana, tipo culi in gelatina o bicazzi lungocinta. Rise al suo sfacciato quanto ingenuo fanatismo, sparandogli di botto inalterati manufatti dalla madre insieme al padre.
E' un mestiere, quello il caso, di misura un po' molesta. L'imbarazzo meno peggio scarta il porno con il tatto. Manco a dirgli di cambiare, fossi scemo, quello è matto! e convinto del suo peso che non posso dargli torto.

 
 
 

prima della rivoluzione

Post n°52 pubblicato il 11 Luglio 2008 da buknowski

14.022.008

E' un percorso classico il mio, quello di gallina senza cuore né cervello. Rimescolare tutto sino a vedere il fuoco che meno ti riscalda. Mangio gli altrui scarti, sazio manco me ne pento. Aspetto, in vece di qualcuno, che la fame torni in mezzo come un ciclo sempre uguale. Finito come un libro letto male, quest'anno sono allegro come prima di morire.

 
 
 

Heil Buckner!

Post n°51 pubblicato il 17 Giugno 2008 da buknowski


13.022.008
Se io fossi un dittatore occuperei come di consueto le televisioni: soltanto film di Eisenstein (e solo i suoi muti, naturalmente senza musiche e senza alcuna interruzione pubblicitaria). Qualcuno nel partito controbatte sostenendo che i film di Eisenstein in fondo durano troppo poco... bene, saranno trasmessi di continuo allora. Riguardo le radio: solo rock, scelto da me naturalmente
(i Beatles in quanto gruppo più sopravvalutato della storia della musica sono banditi). La lista dei condannati a morte è talmente vasta che quasi non vale la pena nemmeno menzionarla (senz'altro partirei da Bonaiuti dopo avergli naturalmente fatto esprimere il suo ultimo desiderio: essere sodomizzato dal suo amato premier decaduto, a sua volta stuprato da una serie di comunisti negri nonché interisti, tutto davanti agli occhi di Veronica che a pecora riceve Fidel Castro o suo fratello).
Imporrei solo birra irlandese.
Agli arbitri che sbagliano, il carcere a vita.
Sul rogo preti, papi e monache (a meno che non rinuncino volontariamente ai voti dati dandosi da fare per rimettersi al passo). Sciolti tutti i matrimoni. Forzata ogni serratura, ognuno è libero di passare il giorno dove meglio crede. Imposta l'igiene: barba curata e capelli corti per gli uomini, doccia quotidiana obbligatoria per le donne. Espropriate le vecchie caste politiche/economiche/culturali si recupera denaro sufficiente a mantenere floridi almeno venti stati di medie dimensioni per oltre un secolo, giocoforza: salario sociale per tutti.

sconnessione diciannovesima: colpirli tutti per rimanere in pochi insomma. Riguardo i Beatles, lo so, è l'unico difetto, una specie di Mastella alla rovescia... ma che ci posso fare? ogni programma ha il suo punto debole e contrario, sia in positivo che in negativo.

 
 
 

sodomizzati dalla camorra

Post n°50 pubblicato il 05 Giugno 2008 da buknowski

12.022.008

Ti sparo in bocca perché non sei nessuno, qui comandiamo noi.
Sole batte sui palazzi tutti uguali.
Vado col pullman pieno di soldi e torno col pullman zeppo di droga.
Il biglietto non ce l'ho, se sale il controllore sparo pure a lui.
La camorra ce lo mette nel culo permettendoci però di girare senza casco, di pagare l'abusivo, di scappare senza conto, di bruciare il mio rifiuto, di rubare sotto il banco, di sniffare roba buona, di pisciare per la strada, di passare con il rosso parcheggiando in doppia fila.

sconnessione diciottesima: di chiavare come pazzi, tanto dio perdona a tutti.

 
 
 

metanomia destrutturata

Post n°49 pubblicato il 05 Maggio 2008 da buknowski


11.022.008 La lingua è conforme alle abitudini. La parola usa la lingua. In vasca mi ci infilo passando da un negozio di candele, poi come un merlo critico il governo e dritto immergo il braccio mutilato sul soppalco. Capito il senso?

sconnessione diciassettesima: si può scrivere su tutto, certo, ma non è che lo si debba necessariamente fare.
Che mi frega d'un testo di sterminate righe scritto col buon senso o i verbi coniugati?

 
 
 

Lo Straniero

Post n°48 pubblicato il 16 Aprile 2008 da buknowski


10.022.008 E poi mi verrete a dire che avevate capito. Ma cosa volete capire? Quando credete di avercela fatta tagliatevi il polso. La rabbia d'una giovane fanciulla c'entra poco con la sua felicità, si fionda sulla preda come un falco innamorato, la spolpa e ne sorride: è donna soddisfatta. L'eletto vede scorrere il suo tempo, come un Mersault qualunque l'assurdo è nel conoscere le cose, staccarsene assumendo in negativo la conquista del sé doppio.


sconnessione sedicesima relativa a contesti diversi : tra il bufalo e la locomotiva la differenza salta agli occhi: la locomotiva ha la strada segnata, il bufalo può scartare di lato e cadere. Questo decise la sorte del bufalo, l'avvenire dei miei baffi e il mio mestiere.



classifica finale



- sezione giovani -

1)   Neffa E I Messaggeri Della Dopa - Aspettando Il Sole
2)   Subsonica feauturing Bluvertigo - Disco Labirinto
3)   Marlene Kuntz - Nuotando Nell'Aria

4)   Modena City Ramblers - In Un Giorno Di Pioggia
5)   Almamegretta - Sud
6)   Scisma - Rosemary Plexiglas
7)   Vinicio Capossela - Morna
8)   Casinò Royale - Cose Difficili
8)   Andrea Chimenti - Ti Ho Aspettato
8)   La Crus - Come Ogni Volta
11) Ascanio Celestini - La Casa Del Ladro
12) Offlaga Disco Pax - Robespierre
13) Quarta Parete - Lascio Il tempo

premio della critica: Quarta Parete



- sezione meno giovani -

1)  CCCP - Curami
2)  Fabrizio De André - La Città Vecchia
3)  Rino Gaetano - Sfiorivano Le Viole
3)  Litfiba - Transea

5)  Francesco Guccini - La Locomotiva
6)  Luca Carboni - Fragole Buone Buone
6)  Premiata Forneria Marconi - E' Festa
8)  Franco Battiato - Scalo A Grado
8)  Alberto Camerini - Rock'N'Roll Robots
8)  Piero Ciampi - Il Vino
8)  Giuni Russo - Un Estate Al Mare
12) Mina - Se Tu Non Fossi Qui
13) Lucio Battisti - Con Il Nastro Rosa
13) Francesco De Gregori - Piccola Mela
13) Elio E Le Storie Tese - Cateto
13) Le Orme - L'Equilibrio
13) Nada Malanima - Ma Che Freddo Fa
13) Vasco Rossi - La Nostra Relazione
19) Paolo Conte - La Topolino Amaranto
19) Kandeggina Gang - Orrore
19) Andrea Mingardi - Pus
22) Donatella Rettore - Donatella

premio della critica: Piero Piampi

 
 
 

Apocalittici e integrati

Post n°47 pubblicato il 05 Marzo 2008 da buknowski


Tutti si sentono speciali, tutti, dal primo all'ultimo. L'individualità da un lato, la massa dall'altro. L'amore ci rende felici e il nostro amore non è come quello degli altri, mai. Singole unità sommate tutte insieme però formano la massa, ma questa è un'inezia. Semmai qualcuno potrebbe controbattere che quello di massa è un concetto superato, adesso si discute con termini avanzati: se sei ben soddisfatto di guardare il tuo sanremo alla televisione sei integrato, se invece ti lamenti d'ogni cosa che succede allora sei sfigato.



sconnessione quindicesima relativa ad universi paralleli:
Amanda Lear, direttrice artistica nonché presentatrice del festival nazionale, è ben lieta di presentarvi, ubriaca e seminuda, i trentacinque artisti in gara quest'anno nell'ordine più logico, quello alfabetico:

sezione giovani

Almamegretta - Sud
Vinicio Capossela - Morna
Casinò Royale - Cose difficili
Ascanio Celestini - La casa del ladro
Andrea Chimenti - Ti ho aspettato
La Crus - Come ogni volta
Marlene Kuntz - Nuotando nell'aria
Modena City Ramblers - In un giorno di pioggia
Neffa E I Messaggeri Della Dopa - Aspettando il sole
Offlaga Disco Pax - Robespierre
Quarta Parete - Lascio il tempo
Scisma - Rosemary plexiglas
Subsonica featuring Bluvertigo - Disco labirinto

sezione meno giovani (ovvero deceduti o con un piede nella fossa)

Franco Battiato - Scalo a grado
Lucio Battisti - Con il nastro rosa
Alberto Camerini - Rock'n'roll robots
Luca Carboni - Fragole buone buone
CCCP - Curami
Piero Ciampi - Il vino
Paolo Conte - La topolino amaranto
Fabrizio De André - La città vecchia
Francesco De Gregori - Piccola mela
Elio E Le Storie Tese - Cateto
Rino Gaetano - Sfiorivano le viole
Francesco Guccini - La locomotiva
Kandeggina Gang - Orrore
Litfiba - Transea
Le Orme - L'equilibrio
Nada Malanima - Ma che freddo fa
Mina - Se tu non fossi qui
Andrea Mingardi - Pus
Premiata Forneria Marconi - E' festa
Donatella Rettore - Donatella
Vasco Rossi - La nostra relazione
Giuni Russo - Un estate al mare




Ospiti saranno gli O.M.D. che interpreteranno la loro hit Enola Gay e Massimo Troisi che terrà un breve monologo sulla città di Napoli.





regolamento
: può votare chiunque abbia un profilo esprimendo tre preferenze per la sezione giovani ed altre tre per la sezione meno giovani. Termine ultimo dopo il quale verrà stilata la classifica finale è domenica 13 aprile 2008.

 
 
 

thedrowninggirl

Post n°46 pubblicato il 13 Febbraio 2008 da buknowski


08.022.008 Il respiro è in affanno. Più mi batte il cuore e più capisco che è te che voglio. Alessia come vita da prendere di petto, un impeto violento, complesso, delicato come il ventre d'una madre. Alessia è come l'acqua, perciò ne bevo a litri nello giorno. La vita senza un osso è poca cosa, inutile pensare a un'improbabile opzione. Alessia è lì di fianco, non smetto d'osservarla tutto il giorno. Poi mi ritrovo solo e anche se mi distraggo il mio pensiero ultimo è per lei.

 
 
 

Le Graine et le Mulet

Post n°45 pubblicato il 30 Gennaio 2008 da buknowski


07.022.008 La schivata m'aveva lasciato piuttosto soddisfatto in quanto narrava d'un amore orientato dal ceto e dal linguaggio. L'idea di provare un sentimento singolare è solo un'illusione. Provate a immaginare quale sarebbe stato il vostro percorso se foste nati d'un altro colore, d'un altra cultura. Avreste amato quello che adesso amate? No. L'amore non lo si sceglie, mai. Qualcuno lo fa per voi:
la nazione, la famiglia, la squadra del cuore.
Cous Cous è uno spaccato sulla nuova economia.
Camera a mano, come Godard, come l'Allen dei mariti e delle mogli. L'idea d'un ristorante su di una nave, eccentrica ma osteggiata dai poteri locali. Due famiglie in uno scontro che poi diviene incontro, salvifico per tutti o quasi tutti. Fedifraga la distrazione che porta allo smarrirsi dei granelli di semola essenziali a dimostrare, a coloro che contano, le intenzioni di mercato e i mezzi per affrontarlo.
La più giovane e sensuale temporeggia ballando sul suo ventre, il vecchio insegue bulli sul suo mezzo derubato al punto che ne muore, s'arresterà il suo cuore. Ma eccola arrivare, colei che ha rovinato una famiglia ha la sua chiave tra le braccia, un cesto con dentro quel cous cous atteso ormai da tante, troppe ore.
 
 
 
 

Tre cose che odio

Post n°44 pubblicato il 23 Gennaio 2008 da buknowski


Dovermi alzare per pisciare quando sono già a letto / il prurito / le unghie lunghe / i capelli lunghi / la barba lunga / i peli in genere, trovarli nel cibo (nella pasta, nel burro, nel latte) / farmi la barba / tagliarmi i capelli / pisciare cento volte al giorno / dovermi cucinare da solo e farmi sempre e solo pasta asciutta formato king kong / ruttare dopo avere mangiato troppa pasta asciutta / lavare i piatti (specie se con l'acqua fredda e specie se con l'acqua fredda d'inverno) / ramazzare la casa /
la polvere / il cerume / i cattivi odori / la munnezza / i blog / internet / i cellulari / i vigili urbani / la puzza dell'hashish / i treni che portano ritardo / il traffico / la pioggia / la neve / l'umidità / il cibo che marcisce / la muffa sui muri / perdere gli accendini / i locali dove non si può fumare /
La Russa / la Chiesa / Ladispoli / La Malfa / il Milan / Galliani / Bondi / Cicchitto / Platini / i
l Giornale / tutti quelli che votano a destra / tutti quelli che votano a centro / tutti quelli che voteranno per il partito democratico / i figli di papà / i mantenuti / i laureati / chi parla di cose che non conosce / il calcio come oppio / le fiction / Christian De Sica / Massimo Boldi / i giovani / i vecchi / i sorci / gli intellettuali / i poeti / gli avvocati / i filosofi / gli scrittori / i cinefili / i critici /
i vegetariani / i vegetaliani / Calderoli / Maroni (ma sopratutto Calderoli) / i maghi / l'oroscopo del giorno / le Carlucci / la Ventura / Celentano / l'accento milanese / l'accento romano / la perfida Albione / le collere che fanno cadere i governi / la paura d'espatriare / Buttiglione / mediaset / Libero / la pubblicità / la pasta scotta / i sughi della mia pasta asciutta troppo salati / le morti premature / le morti ritardate / svegliarmi alla mattina / svegliarmi al pomeriggio / svegliarmi.

 
 
 

Centosessantatre volte

Post n°43 pubblicato il 15 Gennaio 2008 da buknowski


05.022.008

Che ne parliamo a fare? Lo scrivo e me ne guardo dall'intendere in tal senso un generoso e tiepido scompenso.
Avvinto dal comune malcontento per tutto quanto resta non compreso, afflitto nel silenzio. Non è che se ci penso ci sia un granché da dire. Come narrava un tizio apparso bello e buono, almeno io ci provo, credendo che parlare sia sempre giusto farlo. Mi spiace disapprovo: attonito lo sguardo, immobile il pensiero.


sconnessione quattordicesima: esistono quattro tipi di silenzio.

 
 
 

Open 

Post n°42 pubblicato il 05 Gennaio 2008 da buknowski


04.022.008 Dopo avere scopato mio padre e ucciso mia madre, rieccomi nel ventre impazzito quanto il cavo della luce. Non ricordo più chi sono, cosa pensavo, sostenendo ora questo ora quello: stupidaggini suppongo. Ho a mente un sogno: mio fratello chiede aiuto in preda all'astinenza da eroina. Lo abbraccio, sta tranquillo, come non ho mai fatto.
La logica è un inganno, presume di sapere troppe cose. Il senso poi lo sposti con il metro. Passami quel martello per favore, sto facendo un grazioso lavoretto d'arte varia, come quella volta in bilico sul porto. Mi gratto e tiro un pelo dal mio collo, nemmeno ci riesco. Giunto a metà del viaggio tiro le somme e mi ritengo alquanto soddisfatto: ho ancora il culo intero, sarà che non è bello come il suo, quello che vorrei prendere al più presto.
 

 
 
 

Stigma

Post n°41 pubblicato il 12 Dicembre 2007 da buknowski


03.022.007 Cominciamo precisando l'ironia della presente. Detto questo prendo al balzo tutto quanto avevo a mente sugli artisti o finti tali, quella gente che ci campa, che guadagna fior di soldi per un ballo o una canzone: Antonello per esempio, il Venditti nazionale, nei settanta aveva un senso, ricordate il suo Peppino? Poi è impazzito dopo i ladri divenendo assai melenso.
Ma lui certo è il meno peggio se consideri altra gente come il Ramazzotti mesto, quanto m'irrita il suo verso. Sul Daniele taccerei, perlomeno lui è malato, se ne fotte ed all'impegno preferisce la chitarra. Poi son gusti, se non piace puoi cambiarlo con i Pooh: quarant'anni di canzoni, una brutta e l'altra pure.
La Pausini invece è fresca, riempie stadi, come fa'? Canta, dice, e non lo metto in dubbio ma, mi chiedo, perché non smette adesso? poi potrebbe essere troppo tardi, fare come il calabro Reitano che arrivato a un certo punto morto canta i Queen abbassando qualche tono. Su di un uomo ho un pensiero tutto mio, prende per il culo tanta gente strimpellando qualche accordo e spiazzando con l'effetto di una frase a bruciapelo: il suo nome se non erro è Ligabue, che nel cesso lo ripongo insieme ad altri: gli Antonacci ed i Pezzali, i Masini e poi D'Alessio, quanta musica di merda si è costretti ad ascoltare, dalle radio alle reclame, nelle attese al cellulare. Dipendesse dall'autore del suscritto campionario vi farei sentire altro, psichedelici rumori che qualcuno chiama hippy.

 
 
 

Post n°40 pubblicato il 03 Dicembre 2007 da buknowski
Mi piace il pacco


02.022.007 Sarà che siamo in tema di luci e di palline sull'albero spezzato alla radice. Da qualche anno scarto stronzate impacchettate come un disco. Avete mai provato ad aspettare il bimbo coi pantera nelle orecchie? 'the badge' se non ricordo. Avevo una parrucca, ridicola a dir poco...cioè, ero un gran fico, i giovani a prescindere lo sono, non sanno cosa siano i francobolli. Poi scoprono che i denti da bianchi te li trovi colorati. Il fumo oppure l'alcool, e quando te ne accorgi è troppo tardi. Non resta che brindare a un'altra sigaretta. Il tempo se n'è andato, per fortuna, ma il treno su cui sono è qui fermo da un'ora, non capisco. Potrei scrivere a lungo ma la smetto, magari m'addormento.
 
 
 

Chapter Two

Post n°39 pubblicato il 13 Novembre 2007 da buknowski



o1.o22.oo7
shroud of false



We are just a moment in time
A blink of an eye
A dream for the blind
Visions from a dying brain
I hope you don't understand

 
 
 

Enorme

Post n°38 pubblicato il 05 Novembre 2007 da buknowski

31.012.007
Scorre nell'incoscienza di un tradimento celato. Sbuco ma invano, e/sposto l'epicentro. L'orgasmo non si prova se duri troppo poco, bisogna averlo tosto, oltre che doppio e grosso. Per l'altri c'è ben poco, soltanto l'illusione del piacere.
Lei poi non se n'è accorta, non è venuta insomma, e in questo di sicuro c'è qualcosa di sbagliato.


sconnessione tredicesima: rimani in piedi con il pene eretto e tienilo perpendicolare al corpo; premi il righello contro il tuo osso pubico, appena sopra la base del pene; misura fino alla punta.


Posizione flaccida:

Meno di7,5 cm  PICCOLO
Da7,5 cma11,5 cmNORMALE
Più di11,5 cm  GRANDE

Posizione rigida:

Meno di15,2 cm  PICCOLO
Da15,2 cma18 cmNORMALE
Più di18 cm  GRANDE



 
 
 

Myanmar

Post n°37 pubblicato il 18 Ottobre 2007 da buknowski


30.012.007 Come sensibilizzare gli imbecilli che tra una puntata dell'isola degli stronzi e una seduta d'ignoranza potrebbero trovarsi a riflettere su di un problema a loro del tutto oscuro: la Birmania. Quale il modo per cercare d'attirarne l'attenzione, la sensibilità? Una breve quanto furba disquisizione sui fatti, tanto furba da avvicinarli lentamente, con "le buone" mi verrebbe da dire, a temi che il loro misero quotidiano ignora. La notizia diventa tale quando il tema trattato è degno di attenzione dei più e quando questa, l'attenzione dei più, ne viene catturata con strategie adatte, tali da fare arrivare a capire anche al re degli stolti che, ad esempio, la pena di morte è uno scempio (anche se Berlusconi andrebbe ucciso senza processo), che sono ancora troppi gli stati che in nome della democrazia ne massacrano altri, magari gli stessi a cui hanno venduto armi sino al giorno prima per aiutarli a combattere in nome della democrazia. Che sono troppe le stupidaggini sentite e ancora da sentire sulla debolezza del governo che cade o che cadrà, e che l'uomo responsabile di ciò se la ride perché porta a compimento il suo progetto: modificare una legge che il popolo stesso volle grazie a un referendum (strumento questo simbolo di vera democrazia) e che lo portò a goderne appieno con una maggioranza blindata, facendo sì che, della stessa forza, non ne avrebbe usufruito la coalizione a lui opposta che, causa la sua contingente impopolarità, avrebbe vinto di sicuro. Perdere sì, ma vincendo. Fare capire che il potere, talvolta, può soltanto servire a rafforzare se stessi. Io sono dell'opinione che i media (e chissà che un blog non si possa farlo rientrare nella categoria) debbano formare i cittadini: alla politica, all'arte, alle regole del vivere civile. Ma questa è solo utopia prolissa. Vedete? La gente come me, la gente come noi, annoia. E, ahimé, si annoia. Dinanzi al prevedibile, dinanzi al tutto uguale, sempre e dovunque.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963