(ASCA) - Roma, 16 mag - Direzione nazionale di Sinistra
ecologia e liberta' in vista dei ballottaggi nelle elezioni
amministrative di domenica prossima. ''Bisogna fare un ultimo
sforzo per vincere dovunque e' possibile. Ma subito dopo il
voto proporremo che si tengano gli Stati generali della
sinistra per riprendere a discutere di contenuti e
programmi.
Il centrosinistra non puo' continuare ad aspettare Godot come
avveniva nel racconto di Beckett, in questo caso il centro.
Noi vogliamo costruire l'alternativa, non vogliamo seguire le
sirene di Rifondazione e Pdci che vorrebbero limitarsi a
sommare quello che c'e''', dice Nichi Vendola. La polemica e'
indirizzata verso il Pd, che ''a furia di inseguire Casini ne
ha fatto un mito per scoprire che forse e' andato dall'altra
parte''.
La riunione e' stata introdotta da Paolo Cento, ex
deputato dei Verdi, che ha fatto il punto sul risultato
elettorale di Sel: ''Il nostro voto e' soddisfacente, da' il
quadro di una forza che si radica nel terriorio mettendo in
campo la propria autonomia. I nostri risultati migliori li
abbiamo, come a Genova, dove facciamo parte di una coalizione
di centrosinistra che si candida a governare. Il fenomeno dei
grillini non rosicchia il voto potenziale di Sel, indica
piuttosto che su molti temi, come l'ecologia o la crisi della
politica, loro esprimono sensibilita' coerenti in grado di
attrarre voti. Dobbiamo interloquire con tutte le liste
civiche di sinistra''.
Vendola sposta lo sguardo sull'Europa e in particolare
sulla ripresa di consensi del socialismo europeo: ''Quello
che e' accaduto in Francia con l'elezione di Hollande e'
importantissimo. Si spezza la gabbia del liberismo che ha
messo in ombra la positiva utopia dell'Europa politica a cui
guardava Altiero Spinelli. Hollande e' la giusta medicina per
riprendere un altro cammino, alternativo a quello degli
apprendisti stregoni che non sanno proporre altro che
l'impoverimento del vecchio continente. Ottima pure la
ripresa dei socialdemocratici anche in Germania''. Il
governatore della Puglia e' convinto che ''i mercati non
possono mettere la sordina alla democrazia, ma intanto serve
che emerga, come sta provando a fare Hollande, un'altra idea
di Europa''.
Sel annuncia per il 26 maggio la propria assemblea
nazionale, occasione per il movimento di fare il punto sulla
sua collocazione nel centrosinistra e per spronare
quest'ultimo a preparere le elezioni poltiiche del 2013.
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