julianfoundation

Qualcosa di concreto


Sono contento di essere riuscito a parlare con la dott. ........., del San Matteo di Pavia. Avevo il dubbio di non riuscire a organizzare questo contratto di ricerca contro le leucemie infantili rare. Mi ha rassicurato che il progetto è fattibile al 100%, e sarà lei per prima ad impegnarsi a prendere i contatti giusti e a iniziare a organizzare la cosa. Logicamente ancora non ci sono i 20.000 Euro disponibili per finanziare un progetto di ricerca della durata di un anno, ma quello che interessava a me e a mia moglie che effettivamente i soldi che stiamo raccogliendo vadano in buone mani e servano a qualcosa di concreto. Sarebbe stato più semplice donarli direttamente all'AIL, noi avremmo avuto la coscienza pulita. Ma la prova materiale che questi soldi daranno una vera svolta, o almeno un aiutino, la possiamo avere solamente avendo diretto contatto con chi lavorerà grazie a questi fondi. Un gruppo di amici stà organizzando una cena di beneficenza per la nascita di JULIAN FOUNDATION. Fra qualche giorno pubblicheremo la locandina.Non è facile organizzare queste cose nello stato d'animo che ci troviamo, sia io che Angela. Delle volte ci viene voglia di lasciar perdere tutto e isolarci nel dolore. Ma poi pensiamo a come Julian ha combattuto in primo piano contro questa mmmerda di malattia, ci tiriamo su tra una lacrima e un sospiro e si continua. Julian ne ha passato di tutti i colori in ospedale, ma dopo 5 minuti gli passava tutto e si poteva continuare a giocare, a guardare il dvd di pooh e l' a a a apetta Giulia!E noi nel suo nome dobbiamo continuare la battaglia che stava combattendo con la stessa grinata e tenacia che l'ha affontata lui. Basta scrivere. Mi viene da piangere.