sole_luna

rimpatriata del liceo..


Ultimamente la domanda più ricorrente è: "Sei su Facebook?...Se ci sei, ci vediamo lì!"
Inquietante. Molto inquietante. Tutto ciò la dice lungadei rapporti interpersonali  d’oggi. E’ comodo "vedersi" sul web e chiacchierare del più e del meno,raccontarsi le proprie giornate, facendo riferimento alla propriaquotidianità, proprio come se si fosse davanti ad un aperitivo al bar..Facebook è più comodo: puoi tranquillamente chiacchierare da casa,col pigiama , facendo credere magari di essere abbigliata nella tua mise migliore.
Comodo??  No,  inquietante. Che ne è del piacere di starefaccia a faccia con un’amica?? Che ne è stato degli sguardi complici di chi condivide un’amicizia che dura da anni, o dell’entusiasmo di scoprire una persona che ancora conosci poco, ma che ti sembra di conoscere da una vita??Nel mondo reale, a differenza di questo virtuale,possono capitare delusioni procurateda quelli che consideri i tuoi amici più cari,ma tra coloro che sono iscritti su Facebook,troverai tanti dei tuoi compagni di liceo, e ti sembreràmeraviglioso scambiarci quattro chiacchiere, anche se di fatto non hai rivolto loro la parola per un mucchio di anni. In effetti,con loro hai vissuto almeno 3-4 anni,. invecegli amici veri sono quelli che risalgono al periodo dell’adolescenza,quando si condivideva un panino diviso fra' tutti. Meraviglioso ritrovarli dopo tanti anni. no?!  E'squallido...Se non hai sentito il bisogno emotivo di cercarli dopo il diploma,adesso invece con Facebook si scopre il bisogno di riallacciare i contatti con persone che hai perso di vista da anni..E tutti ci si esalta di aver ritrovato i compagnucci..quando magari si vive tutti nella stessa citta e nessuno si cerca ormai da anni ..  Mi fa proprio ridere!!!Ad esempio, io e i miei compagni, per anni abbiamo cercato di organizzare una cena, rimpatriata del liceo..Dopo qualche fallimento avevamo rinunciato perchè sembrava che nessuno fosse interessato sul serio..ma con Facebook magari ora si fà!...Tutti di nuovo felicemente amici.. Forse dobbiamo riflettere seriamente.. Questo è il successo di Facebook: pillole di sentimentie legami affettivi, "contatti" da reinvestire nel lavoro,conditi come se si trattasse di vita reale nel mondo reale.Ma purtroppo, non è così, per chi davvero vuolecercare una persona che ha perso di vista per svariate ed involontarie ragioni, per chi si sente davvero solo.
Non facciamoci ingannare dalle "amicizie" e dalle tendenze sociali,che durano giusto il tempo di una moda transitoria enemmeno tanto convincente. La vita vera è un’altra cosa. Per fortuna ...o purtroppo!!!