Paolo Uccello (1397 – 1475) è un importante pittore che mai, nella sua carrierà artistica, si discostò nettamente da una visione medievale e soprattutto tardo-medievale, soprattutto perché legato alla tradizione del suo maestro, Lorenzo Ghiberti (altro importantissimo artista).La particolarità delle sue opere è insita soprattutto in due fattori:- L’impronta quattrocentesca strettamente legata tuttavia ad un gusto gotico- Il suo “immolare” la propria arte allo studio di una prospettiva tanto acuta quanto difficile. Proprio a quest’ultimo proposito c’è infatti da dire che Paolo Uccello fu talmente ossessionato dalle regole prospettiche da finire per piegare ogni cosa ad esse: colore, figure, ecc… La prospettiva giungerà addirittura ad allontanare le sue opere dalla realtà. Proprio questa ostinata passione per certi studi finì per rendere la vita affettiva e sociale dell’artista triste e povera.
"Monumento a Giovanni Acuto", Paolo Uccello
Paolo Uccello (1397 – 1475) è un importante pittore che mai, nella sua carrierà artistica, si discostò nettamente da una visione medievale e soprattutto tardo-medievale, soprattutto perché legato alla tradizione del suo maestro, Lorenzo Ghiberti (altro importantissimo artista).La particolarità delle sue opere è insita soprattutto in due fattori:- L’impronta quattrocentesca strettamente legata tuttavia ad un gusto gotico- Il suo “immolare” la propria arte allo studio di una prospettiva tanto acuta quanto difficile. Proprio a quest’ultimo proposito c’è infatti da dire che Paolo Uccello fu talmente ossessionato dalle regole prospettiche da finire per piegare ogni cosa ad esse: colore, figure, ecc… La prospettiva giungerà addirittura ad allontanare le sue opere dalla realtà. Proprio questa ostinata passione per certi studi finì per rendere la vita affettiva e sociale dell’artista triste e povera.