Le mie riflessioni..

Rieccomi qua. . .


Ciao, riguardando l'ultimo messaggio che avevo scritto ho visto che era datato 31 agosto!!! accidenti, mi son detto, è davvero tanto tempo che non scrivo più nulla nel mio blog, e pensare che ero partito in quarta (si bellino questo modo di dire "partire in quarta" che indica uno che parte in modo veloce e fa tanto subito, anche se, pensandoci bene mi sembra una vaccata, io ho provato a partire mettendo subito la quarta marcia nella mia auto... ma non mi muovo neanche!!!) be a parte gli scherzi ho provato ad essere più o meno attivo, nei primi giorni ma poi... puff! (be giusto per non smentirmi io lo dicevo nella mia scheda che il mio difetto era di non finire sempre quello che inizio!!!) Be ora so, ho potuto rendermi conto che per il poco tempo che ho a disposizione non mi riesce proprio di aggiornare assiduamente il mio blog, cosi devo cambiare sistema per evitarmi dei vuoti cosi lunghi, be se tralascio i 28 giorni di vacanza che mi sono fatto il mese di settembre resta lo stesso tanto tempo che non scrivo nulla, ok ora basta con le giustificazioni, ma il fatto è che non so di preciso come devo prendere questa storia del blog, dovrebbe essere una sorta di diario personale, no?Be di tempo ne è passato di cose me ne sono successe tante ma la cosa di cui voglio parlare ora è della morte di un mio carissimo amico, avvenuta qualche settimana fa, Franco (lo conoscevo da quando aveva 5 anni) aveva 22 anni e un incidente con la sua moto comprata da poco più di un mesetto fa lo ha ucciso, im un primo momento era andato in coma, ma le condizioni erano gravissime, l'infermiera che gli aveva fatto le radiografie appena arrivato in ospedale aveva commentato "sembra quasi che gli sia esplosa una bomba nello stomaco" e da li avevo capito che non c'era più nulla da fare, anche se i genitori hanno tentato il possibile fino all'ultimo, ma si son dovuti arrendere all'evidenza... ecco questa disgrazia mi ha portato ad avere a che fare ancora una volta con la morte, maledetta morte, quante volte ancora dovrò vederti da cosi vicino?, il fatto è che di queste storie ne senti parlare tante volte ma ti illudi che a te non debbano succedere mai, finchè non ti tocca da cosi vicino, tu pensi di essere intoccabile, lo stesso pensiero lo avevo avuto nei giorni prima che morisse mia cognata di cancro, no! pensavo vedrai che ora guarisce... la operano e gli tolgono tutto il male... invece no... il male ha vinto anche questa volta, la morte ha visitato la mia famiglia ancora una volta... Cosi mi son ritrovato nella camera mortuaria a vedere per l'ultima volta il mio amico Franco, e finchè non lo vedevo li davanti a me era come se non fosse vero che era morto, cioè volevo vederlo con i miei occhi ecco, ed era li immobile, io l'ho fissato senza distogliere lo sguardo da lui per almeno una ventina di minuti, mi dava l'impressione che da un momento all'altro si dovesse alzare, poi la fila lunghissima di persone che lo conoscevano, si il solito rito che si fa quando si va a visitare una persona morta, lo si guarda in silenzio, si bisbiglia qualcosa con gli altri, si parla piano come se, se si aumentasse il volume della voce  lo si potesse disturbare o risvegliare, non puoi fartene una ragione, la morte è cosi innaturale, specie se si è cosi giovani.     Ancora adesso che sono passati quasi 4 anni dalla morte di mia cognata, a volte mi vengono dei pensieri di andarla a trovare nel ristorante dove lavorava lei, di raccontargli le novità, di abbracciarla, mi sembra come se fosse partita per un lungo viaggio, ed io non mi sono ancora stancato di aspettare il suo ritorno...Ciriciao a prestoJurassicBoy