Essenza e sintesi

Giustificazioni


Riesco a stare bene nel silenzio delle stanze buie e tranquille, dove posso meditare senza avere paura dei miei pensieri, quei pensieri non allineati che fanno rumore dentro.I miei dubbi ci sono da sempre, li porto con me insieme alle cicatrici che testimoniano le mie lotte e le mie sconfitte.E adesso il tempo è fermo, in attesa. C'è chi continua a cercarmi anche se mi nego, chi cerca una giustificazione a tutti i costi per ottenere il perdono e la fine dei sensi di colpa, chi cerca di raggiungermi prima che io fugga di nuovo.C'è chi vuole essere cercato, chi si fa trovare solo per un caso fortuito, chi non vuole farsi trovare e chi gioca a nascondino.Ed io, nel mezzo, osservo il niente che mi circonda fissando il vuoto ed ascoltando questi echi di silenzio.Una lacrima scivola fuori, lenta e inascoltata, mentre vago alla ricerca di qualcosa che non so, con addosso questa mia voglia di volere che mi rende altalenante, a volte spinta verso l'apatia a volte verso un eccesso di emozione.Immagini confuse, previsioni, pensieri, speranze, desideri, volti che mi osservano cercando un perchè che non troveranno, una spiegazione che non c'è, domande che rimarranno senza risposte. Troppo tardi ormai...Sono momenti strani, che non lasceranno tracce durature ma solo gocce di pioggia che forse evaporeranno o forse si confonderanno con altre, ma continuerò a fare errori, a usare persone, a rubare baci e sorrisi, a ferire e ad essere ferita.Se dovrà essere sarà, ma per ora voglio intorno solo gente che non abbia secondi fini, dichiarazioni da rilasciare, comunicazioni di pessimo servizio e cartelli di pericolo. Non voglio più fidarmi.Ci sono cose che non voglio più dire, che non voglio far capire, tanta è la paura di risposte a domande che i più non possono nemmeno concepire.La mia morale non è allineata e sento in me la tristezza della diversità.Ho bisogno di un posto in cui rannicchiarmi, al riparo dal vento, al riparo da tutto, perchè sono un bersaglio facile ma inutile e non ho nessuno a cui farlo capire...Si possono condividere emozioni e sentimenti, ma non si può davvero capire. Pensieri strani stasera penzolano nel buio, strane idee ronzano fastidiose...Attenzione a ciò che desideri perchè potresti ottenerlo e vorrai sempre di più... Ma forse sono le risposte a fare paura.Forse il vero problema è che ciò che ti viene offerto ha meno valore di ciò che devi conquistare, forse una dichiarazione d'amore vale meno di un bacio rubato... chissà...La testa è leggera, fluttuano pensieri, ricordi, sensazioni, sento la vita che mi scorre intorno e la mia incoerenza come un sacrosanto diritto.Quando dico che posso fare molto male, non c'è nessuno che mi prenda sul serio, se ne accorgono sempre quando è troppo tardi. Ognuno ha diritto alle proprie opinioni. Io non giudico, chi potrebbe farlo? Ma esprimo opinioni e, in quanto tali, soggette a cambiamento. Chi mi vuol capire lo fa già bene da solo, chi non vuole o non può passi pure oltre. Alla fine credo che rimanere soli sia anche un modo per evitare inutili spargimenti di sangue. Non sopporto le giustificazioni. Se ce n'è bisogno manca la comprensione, senza comprensione non c'è comunicazione, senza comunicazione non c'è rapporto.