TORINO (16 ottobre) - Nove ore di trattativa tra Jean Claude Blanc, Alessio Secco e Stefano Del Piero hanno sbloccato la situazione del rinnovo contrattuale di Alessandro Del Piero. Le parti, presenti due fiscalisti, hanno perfezionato in serata il contratto con il prolungamento fino al 2010 della permanenza del giocatore in maglia bianconera. All'accordo si è arrivati grazie al ritiro da parte della società del contratto a rendimento per il secondo anno, mentre Del Piero avrebbe accettato una riduzione dell'ingaggio di circa il 20% al primo anno e di circa il 25% il secondo. Il calciatore guadagnerebbe così 4 milioni netti nel 2009 e 3,5 milioni netti nel 2010. In serata, intorno alle 22,30, Del Piero è arrivato nella sede della Juventus per la firma. Poco dopo la società ha diffuso una breve nota sul circuito telematico della Borsa dicendo di avere «rinnovato fino al 30 giugno 2010» il contratto di Alessandro Del Piero.Al giocatore è stato riconosciuto il ruolo di personaggio anche simbolico, facendo una eccezione alla politica sui parametri d'ingaggio della Juventus e togliendo la clausola del contratto a rendimento. Del Piero ha riconosciuto l'impegno economico che la proprietà è disposta ad assumersi (compie 33 anni il prossimo 9 novembre) e ha accettato una posizione più defilata nella lista dei grandi big bianconeri. Nel pomeriggio in sede è arrivato anche Claudio Ranieri, che uscendo dopo un'ora si è limitato a dire: «Sono stato in tanti uffici e non so niente». Il suo intervento potrebbe essere stato richiesto in risposta ad un'altra clausola posta dal giocatore, cioè quella di effettuare una preparazione atletica individualizzata. Ranieri avrebbe dato il proprio assenso.