le pagelle di Morrison
Sfatato un tabù! Per la prima volta quest’anno, la Juve centra la 3° vittoria consecutiva, nell’anticipo del "branch" domenicale contro i giocattolai. C'è da dire molto: dal fatto che il modulo ri-proposto dopo il sacco di Roma, alla scarsa propensione nostra a "fare" la partita, al caldo torrido, alla solita fase difensiva da incubi infantili, abbiano prodotto una partita non bella, ma sicuramente vibrante, palpitante, che la Juve ha rischiato di perdere 2 volte e acciuffato ad una manciata di minuti dalla fine, grazie al dolcissimo gol dell’ex di un positivissimo Luca Toni. Bisogna però ammettere che a parte le nostre lacune, la non vittoria sarebbe stata oggi un autentica ingiustizia. La squadra ha giocato, più di pancia e nervi che di geometria, ma per lunghi tratti ha messo il grifo nell’angolo, costruendo occasioni a ripetizione che hanno visto un Eduardo probabilmente alla miglior prestazione di "sempre". Tornando alle lacune, sono anch’esse le solite: Motta in ripiegamento costantemente fuori posizione (dal suo lato viene il pallone dell’1-2), la coppia centrale oggi in grossa difficoltà contro 2 mobilissimi F. Flores e Paloschi, Bonucci poi entra goffamente nel vantaggio genoano. La squadra ci mette molto a rimettersi in carreggiata e non lo fa certo a ritmi da arrembaggio, ma questo é capibile visti i 30° di Torino. Occorre sottolineare comunque lo spirito, la voglia e la dedizione che sono la base minima sindacale per perseguire quello che si chiede al resto di questa stagione: un finale decoroso. Per qualunque altro tipo di discorso è bene chiudere il becco, abbassare le orecchie e lavorare.PAGELLESTORARI 6. Nulla di particolarmente rilevante, se non che appare leader naturale nell’approccio allo stare in campo. Nel finale un battibecco con Aquilani.MOTTA 4,5. Non fa in tempo a farci scrivere di una prova appena discreta che subito ritorna ai suoi standard. Dalla sua il Genoa scende 2 volte, 1 gol subito e 1 palla che attraversa lo specchio.SORENSEN 6. Altra affidabilità e lo sappiamo, pressa anche spesso molto alto quando il Genoa cala d’intensità recuperando numerosi palloni e dialogando sempre molto pulito.BONUCCI 5 L'autogol é sfortuna, ma é maldestro il movimento verso il pallone, così come l’affrontare l avversario di turno girato su un fianco e piegato in avanti...mah. Postura ridicola.BARZAGLI 5,5. Meglio del collega di reparto, ma nell’azione del gol di Flores dov'e'?TRAORE 6,5. In crescendo, fatica all’inizio ma dalla sua parte non corriamo mai pericoli, supporta bene la mediana ed ottimo nella circolazione palla.MARCHISIO 7. Oggi ottimo, fulcro principale, soprattutto per reattività di gioco e protezione della difesa.MELO 6,5. A parte un rinvio "parrocchiale", un discreto primo tempo; più volte cerca di dare la sveglia ai compagni e a proporsi, Delneri sceglie lui per la doccia, io avrei scelto Aquilani.MARTINEZ S.V. AQUILANI 5,5. Dopo un 1° tempo da 4, una ripresa un pizzico più dentro al match, dove trova buone linee grazie alle percussioni di Milos e Pepe, oltreché l’assist fortunoso (e probabilmente non voluto) per Toni.KRASIC 6. Risicato, in crescendo comunque vuoi anche perché riesce a trovare maggiori profondità con l’allungarsi dei giocattolai. Nella seconda parte della ripresa, sfiora un gol su cui Eduardo fa davvero un miracolo.MATRI 7. Continuiamo a pensare che sia caro, che non sia da Juve etc, etc, etc..PEPE 7,5. Oggi di gran lunga il migliore, 1 gol, movimento continuo, conclusioni, cross, assist, spunti. Il tutto a 100 all’ora non risparmiandosi mai. Lui ci crede sempre. E' bene che gli altri si adeguino.TONI 6,5. Ingresso determinante, aggiunge peso al reparto avanzato, come entra sforna uno scarico di tacco per il gol di Matri che é l’essenza di cosa deve fare una punta in quelle situazioni. Lotta con Dainelli sulle aeree e tiene il genoa basso e poi fa venire l’ulcera pomeridiana la presidente con la valigetta.DELNERI 6,5. Conferma la squadra secondo logica, la corregge in corsa quando capisce che abbiamo bisogno di più peso davanti. Dimostra che la squadra é con lui, che lotta e va avanti. Durante la settimana meno chiacchiere grazie.CONCLUSIONE: Niente discorsi al momento ancora utopistici. Bocche cucite e sputare sangue fino a giugno. COSA VA: Mentalmente non si é staccato, questo é importante.COSA NON VA: Abbiamo preso qualcosa come 25 gol in casa.MIGLIORE IN CAMPO: SIMONE PEPE