juveland

Antonio Cabrini: "Montolivo e Aquilani possono coesistere"


Parla l'ex terzino bianconero.
© foto di Daniele Buffa/Image SportIntervenuto in collegamento a Sky Sport 24 dallo Scouting Forum 2011 Antonio Cabrini ha parlato di Juventus e delle possibili mosse future. Un mercato che potrebbe essere improntato sulla qualità e sul duo Montolivo-Aquilani, una coppia compatibile a detta dell'ex terzino mancino dei bianconeri: "Si credo che siano due giocatori di classe e talento, non farebbero fatica a giocare nella Juve e darebbero una grande mano". Sul capitolo esterni mancini Cabrini ne vede veramente pochi di un certo livelo nel nostro calcio e non solo nella Juventus: "Un esterno di fascia manca al calcio italiano in generale, ora si sta lavorando in tal senso ma ci sono stati diversi anni in cui sono mancati gli esterni. Balzaretti e Criscito se vogliamo sono gli unici prodotti di un certo livello". In mattinata l'attuale collaboratore del ct Cesare Prandelli ha parlato con l'amministratore delegato bianconero Beppe Marotta, un colloquio generale a sentire Cabrini: "Con Marotta abbiamo parlato un po' dei problemi di questa Juve, della volontà di riportare la squadra a grandi livelli o con grandi interventi economici o puntando su acquisti mirati". Su Mancini nuovo allenatore della Juve l'ex fluidificante glissa: "Non è giusto parlare di nuovi allenatori, ora c'è Delneri ed è giusto lasciarlo lavorare". Nella Juventus attuale si parla tanto di mentalità mancante e scarsa personalità dei giocatori ma Cabrini preferisce suddividere le colpe della stagione fin qui fallimentare: "Le colpe van distribuite egualmente tra società, allenatore e giocatori, credo che più che una mancanza di mentalità c'è una sensazione e pressione che mettono in difficoltà. Boniperti diceva che arrivare secondi non contava nulla, questo ti dava una molla a divenire pure leader e a spingere sempre più in alto". Non ci sono invece problemi riguardo il prossimo rinnovo di Alessandro Del Piero: "Non credo sia un grosso problema, Alessandro credo che rimarrà, è stato l'emblema fantastico della maglia bianconera. Rimarrà comunque vada sempre nei cuori dei tifosi e vedo un futuro in società per lui". Chiusura infine su Buffon e su una partenza che potrebbe essere possibile: "Sono scelte e domande da fare alla Juventus, dipende anche dalle considerazioni da fare in prospettiva futura. Buffon ha un cartellino ancora elevato e intascare liquidi freschi da una sua cessione può far comodo ma lui rimane uno dei migliori portieri a livelli mondiale ed averlo dalla propria parte è sempre meglio".