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"HO PERSO LE PAROLE"


© foto di Alberto Fornasari" Ho perso le parole, eppure ce le avevo qua un attimo fa, dovevo dire cose, cose che sai, che ti dovevo, che ti dovrei. Ho perso le parole, può darsi che abbia perso solo le mie bugie...si son nascoste bene...forse però...semplicemente...non eran mie".Chissà se Marotta le parole sabato sera le ha perse veramente. Non le aveva perse a inizio partita quando ha ribadito nuovamente la linea della qualità di mercato e la fiducia nel mister Delneri. Le aveva forse perse a fine partita. Sicuramente hanno perso la voce, molti tifosi bianconeri nelle critiche feroci a chi ha perso quel vantaggio e per chi ha concesso quel recupero extra... regolamentare.  Ci saremmo aspettati dai dirigenti un piccolo intervento per spiegare ai tifosi il nefasto secondo tempo o quanto meno un intervento per chiedere spiegazioni per quel recupero extra. Invece nulla, le parole erano perse e non le abbiamo sentite.Anche i tifosi hanno perso le parole, in un certo senso. C'è grande scoramento perchè bastava veramente poco per rendere meno negativa una stagione. Nonostante la stagione, deludente, sarebbero bastate 2 vittorie tra Firenze e la partita di sabato per dare entusiasmo all'ambiente perchè Lazio-Juventus sarebbe diventata una piccola finale. Invece ora siamo alla finale si, ma di consolazione e non per il terzo e quarto posto.Siamo alla voce mutismo e rassegnazione. Abbiamo perso le parole, proprio come Ligabue e proprio come Marotta sabato a fine partita. Speriamo che presto le parole le perda anche Delneri, o meglio perda quelle dichiarazioni che definivano il ciclo bianconero di 10 punti in 4 partite importante.... quelle si che sono parole da perdere.