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Mou, Uefa apre inchiesta. E il Barcellona lo denuncia...


 Procedura disciplinare per tecnico Real: «Dichiarazioni inappropriate»VIDEO: Mou attacca VIDEO: Guardiola felice Mou: Calcio mi fa schifo Super Messi, Real ko 0-2 ROMA, 28 aprile - Josè Mourinho finisce sotto inchiesta. L'Uefa ha infatti aperto una procedura disciplinare nei confronti del tecnico del Real Madrid, in relazione alle «dichiarazioni inappropriate» fatte dal portoghese al termine della semifinale d'andata di Champions League tra Real e Barcellona. Real Madrid e Barcellona finiscono sotto i riflettori dell'Uefa, ma il giudizio disciplinare arriverà solo dopo il ritorno della semifinale Champions. È doppia l'indagine aperta dal governo europeo del calcio a seguito dell'accesa semifinale d'andata giocata al Bernabeu: contro il Real la procedura disciplinare riguarda il tecnico Josè Mourinho relativamente alla sua espulsione e alle accuse lanciate dall'allenatore durante la conferenza stampa dopo il match. L'indagine riguarda anche il lancio di oggetti e il cartellino rosso a Pepe. Per il Barcellona l'Uefa indagherà sul rosso a Josè Pinto. Entrambe le procedute saranno analizzate il prossimo 6 maggio. La semifinale di ritorno è in programma al Camp Nou di Barcellona martedì 3 maggio.LA DENUNCIA DEL BARCELLONA - Il Barcellona ha deciso di presentare una denuncia ufficiale contro Josè Mourinho davanti alla commissione disciplinare dell'Uefa. Il club blaugrana intende denunciare il tecnico del Real Madrid per le dichiarazioni nella conferenza stampa di ieri sera al termine della semifinale di andata di Champions League. Lo ha annunciato il segretario e portavoce della direzione del club catalano Jordi Freixa. «La motivazione di questa denuncia - ha spiegato - sta nella volontà del presidente (Sandro Rosell) di difendere la storia e il prestigio del nostro club, i suoi soci, i suoi allenatori, i suoi giocatori e i suoi dirigenti». «È assolutamente inaccettabile - ha concluso Freixa - che qualcuno possa rimettere in discussione la nostra storia, i nostri titoli e perfino il nostro rapporto con l'Unicef».