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Basta un pò di Pepe alla Juve per battere la Lazio...


© foto di Daniele Buffa/Image sportE' Simone Pepe l'eroe della serata in casa bianconera. L'esterno, infatti, decide a pochi minuti dal termine il monday night della 35.ma giornata contro la Lazio, facendo rientrare la Juventus nella corsa verso il quarto posto. Gara non bella dal punto di vista dello spettacolo, molto spigolosa, ma che ha visto la squadra bianconera cinica e spietata. Con questo successo la Juventus sale a quota 56 punti, a -4 dalla Lazio ferma a 60. L'Olimpico si conferma juventino per la seconda volta in questa stagione.Gigi Delneri deve rinunciare a Marchisio, Grygera e Storari, tutti infortunati, confermando il "solito" 4-4-2. Davanti a Buffon, cosi, giocano Motta, Barzagli, Chiellini, al rientro dopo l'infortunio, e Grosso. Centrocampo formato da Krasic e Pepe sulle corsie esterne, con Aquilani e Felipe Melo coppia centrale. In avanti reparto offensivo composto da Del Piero e Matri. Solo panchina per Bonucci.In casa Lazio, Edy Reja non può contare sullo squalificato Mauri, oltre agli infortunati Radu, Sculli, Diakitè, Stendardo, Foggia e Meghni. In campo cosi ci vanno questi undici: Muslera in porta; difesa a quattro formata da Lichesteiner e Garrido sulle fasce, con Biava e Dias centrali; a centrocampo agiscono Hernanes, Matuzalem, Ledesma e Brocchi; in attacco il duo Zarate - Floccari. Arbitra Mazzoleni della sezione di Bergamo. Prima del fischio d'inizio è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Luigi Polentes, ex giocatore biancoceleste, scomparso nei giorni scorsi.Parte forte la Lazio che nel giro di due minuti si fa vedere dalla parti di Buffon con Brocchi e Hernanes, ma la loro mira è imprecisa. La gara la fa la Lazio, al cospetto di una Juventus attendista. Al 12' è Ledesma a impegnare Buffon con una conclusione da lontano, ma il numero uno bianconero risponde presente; poco dopo fiammata bianconera con Grosso, che costringe Garrido a rifugiarsi in angolo. Nonostante il brivido, i padroni di casa continuano a premere sull'accelleratore alla ricerca del vantaggio. Vantaggio che per poco non arriva al 24', quando Brocchi spedisce fuori di testa da buona posizione, e al 32', ma nell'occasione Buffon compie un miracolo sul tiro ravvicinato di Floccari. Ma quattro minuti dopo i bianconeri hanno l'occasione più nitida del primo tempo: tocco sotto di Del Piero, la palla va a finire sui piedi di Matri che, a tu per tu con Muslera, si fa respingere il suo tiro dall'estremo difensore biancoceleste. L'occasione mancata, da comunque fiducia alla Juventus che sfiora il vantaggio con Felipe Melo, ma il tiro del centrocampista brasiliano termina fuori. Il primo tempo termina qui, dopo 3' di recupero.La seconda frazione si apre con gli stessi ventidue del primo tempo e con una Juventus più efficace. Al 47' Grosso chiama all'intervento Muslera, poco più tardi Del Piero manda a lato dopo un calcio d'angolo battuto dalla sinistra. La Lazio non ci sta e al 54' Brocchi per poco non sorprende Buffon da pochi passi; risposta di Melo, ma il suo tiro è fiacco. Al 69' Hernanes chiama al grande interventi Buffon, con una conclusione da fuori. I due tecnici, vedono alcuni loro giocatori stanchi e decidono di operare alcuni cambi, fuori Biava e dentro Scaloni per i padroni di casa, mentre Delneri sostituisce Motta e Matri con Salihamidizic e Toni. All'81° episodio chiave dell'incontro: Ladesma, già ammonito, ferma fallosamente Felipe Melo lanciato a rete, scatta cosi il secondo giallo per il centrocampista di Reja e Lazio in dieci uomini. Pochi istanti dopo la Juventus inaspettatamente passa: cross di Salihamidzic dalla destra, la palla viene controllata da Pepe che batte Muslera con un preciso diagonale per il vantaggio bianconero. Entrano Kozac per Brocchi, da una parte, Bonucci al posto di Del Piero dall'altra, ma la Juventus dopo 3' di extra time vince una gara fondamentale per l'Europa. Lunedi prossimo un successo sul Chievo potrebbe diventare importantissimo.Il tabellino della gara:LAZIO: Muslera; Lichtsteiner, Biava (26’ s.t. Scaloni), Dias, Garrido; Hernanes, Ledesma, Matuzalem, Brocchi (44’ s.t. Kozac); Floccari, Zarate (40’s.t. Bresciano).A disposizione: Berni, Del Nero, Gonzalez, Rocchi.Allenatore: RejaJUVENTUS: Buffon; Motta (26’ s.t. Salihamidzic), Barzagli, Chiellini, Grosso; Krasic, Melo, Aquilani, Pepe; Matri (26’ s.t. Toni), Del Piero.A disposizione: Manninger, Bonucci, Sorensen, Traore, Giandonato.Allenatore: Del NeriARBITRO: Mazzoleni di BergamoNOTE: Serata piovosa; Terreno scivoloso; spettatori 55.000 circa con una buona rappresentanza di tifosi ospiti; Ammoniti: Grosso (J),  Ledesma ( L),  Pepe (J),  Salihamidzic (J),  Ledesma (L); Espulsi: Ledesma (L)