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Tra esposti e diritti tv...


di N. RondoniDunque, pare che Andrea Agnelli abbia messo in atto una vera e propria opera di tessitura, grazie alla quale l’accordo in Lega per la ripartizione dei diritti TV pare in dirittura d’arrivo.Non sto qui a descrivere i termini dell’accordo, anche perché manca l’ufficialità, ma mi piace riportare una frase del “nostro” che mi pare particolarmente azzeccata: "bisogna pur premiare chi investe maggiormente nel calcio".Ecco, più o meno è quel che, a dar retta al racconto di Franco Ordine, disse Carraro quando c’era da punire con la retrocessione l’Inter per la famosa vicenda del passaporto di Recoba.Il che non ne fa proprio un motivo di vanto.Qualche giorno fa, proprio per il disaccordo per la ripartizione dei diritti TV, il “nostro” ebbe a dire che poteva anche essere il caso di uscire dalla Lega italiana per andare a giocare in qualche altro campionato.Per questa cosa il mitico Presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, esternò che secondo lui si stava meglio quando la Juve non era in serie A, per cui a suo giudizio il “nostro” avrebbe fatto bene a dar seguito alle proprie parole; implicitamente, ci stava dicendo che le cosiddette “piccole” avrebbero avuto tutto da guadagnarci.A parte il fatto che entrambi dovrebbero darsi una regolata, perché è chiaro che le “grandi” sono tali solo perché esistono le “piccole” e viceversa, e quindi il prodotto TV funziona perché ci sono sia le big sia le provinciali, sono rimasto abbastanza sorpreso dalla vicenda per diversi motivi.Il primo: l’uscita di AA in merito al possibile addio al campionato italiano per una mera questione di quattrini mi ha fatto letteralmente uscire dai gangheri. Ma come, punti i piedi sui soldi delle TV e lasci marcire l’esposto per più di un anno…ma hai idea o no di quanto è costata alla Juventus la serie B? Alle Assemblee dei soci se n’è parlato parecchio… noi c’eravamo, grazie al nostro Presidente e un’idea ce la siamo fatta; mi pare strano che a te non venga in mente che un risarcimento per la farsa del 2006 possa essere un validissimo aiuto per le nostre casse, semivuote a causa della stagione fallimentare e della mancanza degli introiti Champions e della gestione dissennata degli anni post-triade…Però no, è meglio puntare i piedi con le piccole… per quanto, poi? 30 milioni di euro all’anno, da ripartire tra le 5 cosiddette “grandi”? Fanno circa 6 milioni all’anno, ovvero meno dello stipendio lordo che versate a Buffon… per forza che Zamparini ci prende in giro!Magari se la minaccia fosse stata fatta nel 2006 sarebbe stato meglio… oppure minacciare per supportare l’esposto… o è roba pericolosa?Il secondo: una volta, queste uscite improvvide erano appannaggio di squadre dal blasone diverso, la Juve aveva il suo stile e certe cose le lasciava agli altri. Tipo Facchetti, che ogni volta che lo intervistavano aveva sempre sulla bocca il famoso dossier (che poi, alla fin fine, è venuto fuori… taroccato come gli scudetti post-farsa). Evidentemente, qualcosa è cambiato. Molto.Il terzo: la mancata reazione alle parole di Zamparini. Proprio perché era meglio stare zitti dall’inizio, vista la volontà di raggiungere un accordo come i fatti hanno dimostrato, una volta espressi i concetti e visto che qualcuno prova a mettere i piedi in testa ad una società gloriosa come la Juventus, secondo me si sarebbe dovuto replicare. L’attacco è la miglior difesa, ma pare che sta roba appartenga più a Zeman che ad Agnelli… Sign of the Times, direbbe un cantautore statunitense.E a me, per restare in ambito musicale, non rimarrebbe che canticchiare sottovoce una canzone di Marco Masini, ma siccome penso di avere un po’ dello stile Juve addosso, preferisco sorridere e continuare le battaglie intraprese.Ad maiora!http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=1609