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Ecco come il mercato cambierà la Juve


© foto di Giuseppe Celeste/Image SportIl calciomercato è ormai iniziato. Pronti per le emozioni che ci regalerà come al solito? I protagonisti hanno acceso i motori: procuratori e dirigenti sportivi da qualche giorno si vedono nelle hall degli alberghi milanesi, attaccati ai cellulari per imbastire le trattative che dovranno regalare nuovi campioni ai tifosi. La Juventus dovrà essere la regina di questa campagna trasferimenti. Lo dicevamo l'anno scorso e lo ripetiamo ora, a maggior ragione, perché siamo convinti che dopo una stagione fallimentare la prima risposta debba arrivare dal mercato. Sono tantissimi i nomi che in questi giorni sono stati accostati alla Vecchia Signora, nomi soprattutto di attaccanti in grado di segnare gol a valanga. Comprare per comprare non ha però senso e sarebbe solamente una dimostrazione di forza economica. Sarà quindi utile operare in questa sessione con intelligenza e lungimiranza per regalare ad Antonio Conte i calciatori che reputa necessari per il suo sistema di gioco. Si dà per scontato che il neo tecnico bianconero giocherà, come fatto ad Arezzo, Bari e Siena, con uno spettacolare ma equilibrato 4-2-4, senza tenere in considerazione le parole pronunciate durante la conferenza stampa di presentazione: "Io penso di essere integralista sul punto di vista del gioco. I numeri vanno e vengono, il gioco è essenziale, ci sono principi e idee di gioco che si evolvono di anno in anno attraverso nuove esperienze". Ecco, la Juventus che ha in mente Conte deve essere una squadra che faccia la partita grazie al possesso palla e a un pressing offensivo. Motivo per il quale è necessario acquistare giocatori coi piedi educati: Pirlo è il primo nome, Inler il secondo e Marchisio il terzo. Il centrocampo a 3 garantirebbe a Krasic di giocare come attaccante esterno, suo vero ruolo, senza dover ripiegare in difesa, movimento che non è in grado di garantire. L'acquisto di Sanchez sarebbe perfetto per la Juventus perché porterebbe qualità, fantasia, dribbling e corsa e potrebbe essere schierato nel tridente offensivo o anche dietro la coppia di punte. Marotta dovrà poi essere abile a sfruttare l'asse con il Real Madrid, molto vicino ad Aguero. Nonostante le parole di Mourinho, sembra compicato che le merengues trattengano tutti i propri attaccanti senza che qualcuno di essi manifesti qualche mal di pancia. Servono, e tanto, anche degli ottimi difensori perché la difesa della Juventus, nelle ultime due stagioni, è stata un colabrodo. Acquistare dei grandi campioni, blindare la difesa è sempre più necessario come hanno dimostrato Inter e Milan con gli arrivi di Lucio e Thiago Silva. Ecco come bisogna muoversi sul mercato per uscirne davvero vincitori. La risposta di Agnelli e Marotta arriverà nelle prossime settimane. E noi saremo qui, come sempre, a raccontarvi ogni singola trattativa, idea, di questa calda campagna acquisti.