juveland

MOGGI OTTIENE GLI ATTI DEL LODO PREZIOSI...


© foto di Micri ComunicationL'ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi ha ottenuto dal Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport presso il Coni di acquisire gli atti - finora secretati - del lodo tra Enrico Preziosi e la Federcalcio. Moggi radiato della Federcalcio per le vicende di calciopoli, e il suo avvocato Maurilio Prioreschi avevano presentato al Tnas, lo scorso 22 luglio, istanza per "prendere visione ed estrarre copia del provvedimento con il quale è stato secretato il lodo arbitrale intervenuto tra Enrico Preziosi, il Genoa Cricket And Football Club SpA e la Federazione Italiana Giuoco Calcio". Obiettivo dichiarato, la volontà di avvalersi di quei documenti ai fini difensivi "nel contenzioso proposto o da proporre" contro le sanzioni sportive. Resta da chiarire cosa contenesse quel lodo, nato dopo la squalifica di 6 mesi inflitta al presidente del Genoa per la vicenda della cessione di Milito e Thiago Motta all'Inter. ECCO DAL SITO DEL CONI IL COMUNICATO UFFICIALE:Il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport comunica che, il 22 luglio 2011, Luciano Moggi e il suo difensore Avv. Maurilio Prioreschi, hanno presentato al Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport istanza di accesso ai documenti amministrativi, ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/1990.Moggi e l’Avv. Prioreschi hanno chiesto al Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport di “prendere visione ed estrarre copia del provvedimento con il quale è stato segretato il Lodo arbitrale TNAS del 10.12.2010, intervenuto tra Enrico Preziosi, il Genoa Cricket And Football Club SpA e la Federazione Italiana Giuoco Calcio” e ciò nell’obiettivo – dichiarato dagli istanti – di avvalersi del documento predetto, a fini difensivi, nel corso del contenzioso proposto (o da proporre) da Moggi contro un provvedimento sanzionatorio adottato nei suoi riguardi da autorità dell’ordinamento sportivo.Il Presidente del Tribunale, in data odierna, con proprio provvedimento:·         rilevato che l’istanza presentata, nonostante qualche imprecisione delle espressioni adoperate, deve ritenersi rivolta a prendere visione ed estrarre copia sia della pronuncia arbitrale del 10 dicembre 2010 n. 2731, sia dell’accordo di bonaria composizione intervenuto tra le parti sulla base del quale si è proceduto a dichiarare la cessazione della materia del contendere.·         Rilevato che l’accordo stipulato tra le parti nel corso della lite – pur se dichiarato di carattere riservato dalle parti che lo hanno sottoscritto – non investe circostanze che comportino la salvaguardia di circostanze tutelate dalla privacy (sono enunciati solo i termini dell’accordo raggiunto per la composizione della controversia).·         Rilevato che gli istanti hanno chiesto di accedere a tale documentazione per ragioni di difesa in relazione a un contenzioso avente a oggetto misure sanzionatorie adottate nei riguardi di Moggi.Ha disposto il rilascio della pronuncia arbitrale del 10 dicembre 2010 n. 2731, insieme all’accordo bonario che è alla base della predetta determinazione arbitrale.