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Fesserie Travagliate ...


di Edgar 74
Alla fine ce l'ha fatta: dai, picchia e mena il più Travagliato dei giornalai della Terra dei Cachi è riuscito a beccarsi una querela per diffamazione aggravata da parte di Luciano Moggi, uno dei suoi "bersagli" preferiti dopo quello grosso che siede a Palazzo Chigi.Sì, lui: quello che si addormenta col Codice di Procedura Penale sul comò al posto della Sacra Bibbia; quello che pretende il soliloquio vanesio e vaneggiante al confronto democratico dallo scranno di Annozero. Zero: come il rispetto per la verità; come il dovere di informare correttamente; come il Q.I. che tale personaggio ritiene che noi tutti avremmo, visto quello che scrive e che spaccia per verità.A scatenare le ire dell'ex DG bianconero ci sarebbe stato un "passaggio" nel corso di una trasmissione andata in onda su Radio Deejay; intervistato da Linus, altro "juventino particolare", Travaglio avrebbe detto di “non essere stato Juventino per il periodo nel quale alla Juve c’era quel ladro di Moggi, per poi tornare a tifare Juve non appena fu cacciato. Quindi avrebbe aggiunto, contraddicendosi, di non tifare ancora Juve, pur non cambiando squadra, visto che Moggi sarebbe tornato a Torino e Andrea Agnelli “si fa accompagnare nei suoi giri da Giraudo”.Al di là della solita pochezza di contenuti nelle affermazioni, riportate non su fatti provati, ma sul sentito dire (da chi poi non si sà, visto che cita solo se stesso...), questo è tema di cui si occuperanno evidentemente i legali di Moggi, ma fa il paio con un'altra "sparata" recente di Marchino nostro, che già riportava un Moggi di nuovo torinese e che qui vorremmo di nuovo riportare e commentare, così, tanto per non scordarci chi sia e cosa dica il soggetto...Da: Il fatto quotidianoPallonari e pallistidi Marco Travaglio(...) il pm sportivo Palazzi ha chiuso le indagini sulle intercettazioni di Calciopoli relative all’Inter e ha sostenuto che, telefonando ai designatori arbitrali, l’Inter di Moratti e Facchetti ha violato l’art. 1(“slealtà sportiva”) e l’art. 6 (“illecito sportivo”), ma non può essere punita perché è tutto prescritto. A meno che, si capisce, l’Inter non rinunci alla prescrizione. A) Prima fesseria: l'art. 6 è dovuto alle telefonate e ai contatti che Facchetti ha avuto con arbitri in attività e, come dice Palazzi, particolarmente a ridosso delle partite che tali arbitri avrebbero dovuto dirigere; cosa che a Mo&Gi non è mai stata imputata. B) Seconda fesseria: che tutto sia prescritto è ancora da dimostrare, visto che il nuovo CdS allunga i tempi della prescrizione a otto anni e che diversi giuristi sostengono l'ipotesi di retroattività della norma, mentre l'Avv. Prioreschi sostiene che ci sia stata comunque una reiterazione, negli anni, della condotta illecita, in quanto nessun dirigente interista, nè tanto meno Moratti, hanno mai riportato questi fatti che loro conoscevano, perpetrando appunto il reato di slealtà sportiva.Proseguiamo...(...) il pm sportivo ricorda che la sua tesi accusatoria contro Milan, Fiorentina, Lazio e ora Inter è già stata sconfessata dalla Corte federale, secondo cui non basta telefonare ai designatori per commettere illecito: occorre che le pressioni arrivino agli arbitri e li condizionino. La qual cosa Palazzi non è riuscito a provare per nessun club, eccetto la Juve. C) Terza fesseria identica alla prima: cfr.: A)D) Quarta fesseria: la qual cosa Palazzi ha dimostrato per l'Inter, in quanto contattare arbitri in attività era (è) reato, a differenza del contattare i designatori, la qual cosa allora non era reato; intraprendere rapporti clandestini con arbitri in attività promettendo loro posti di lavoro (leggasi Nucini, il cavallo di T.ro.ia...) era (è) reato;la qual cosa Palazzi NON ha dimostrato per la Juve, che infatti è stata condannata con l'abominio dell'illecito strutturato, sdoganato a mezzo di sentenza che "interpretava il sentimento popolare", ma che di fatto non ravvisava illeciti classici, ma un comportamento eticamente scorretto, come disse Sandulli. Quindi quell'"eccetto la Juve" è una falsità.Ancora...Dunque è verosimile che, anche se l’Inter rinunciasse alla prescrizione, verrebbe assolta o privata di qualche punto. E, siccome le presunte pressioni interiste non sortirono effetti e ai tempi della Triade Bianconera l’Inter perdeva campionati truccati, nessuno scudetto deve passare di mano. Ciò detto, sarebbe un bel gesto da parte di Moratti rinunciare alla prescrizione per farsi giudicare nel merito. Così potrà finalmente difendersi nel processo sportivo (penalmente, gli inquirenti napoletani hanno già ritenuto che non c’è nulla di rilevante). E) Quinta fesseria: Ammesso e non concesso che l'Inter perdesse i campionati per i "trucchi" di Mo&Gi, perchè dovrebbe essere l'Inter la beneficiaria di quello scudetto, visto che Marchino-ino-ino ammette egli stesso che qualche puntarello di penalizzazione ci potrebbe stare? Voglio dire: la Roma? Il Chievo? Per non parlare poi del fatto che le sentenze sportive stesse sancirono che il campionato 2004/'05 non fosse stato "truccato", in quanto non si trovarono prove di combine. Va bè; passiamo ancora oltre lungo questo "cammino" nella vergogna del giornalismo italiano...(...) Anche Moggi e la Juve, tornati amorevolmente insieme, sfidano l’Inter a rinunciare alla prescrizione. Peccato che la Juve di Moggi, Giraudo e Agricola si sia salvata in Cassazione nel processo del doping proprio grazie alla prescrizione. Chissà se fa ancora in tempo a rinunciarvi, e se le conviene: negli anni del doping vinse tre scudetti, una Champions, due Supercoppe italiane, una Supercoppa europea e un’Intercontinentale. Non vorremmo che Pigi ne chieda la restituzione. Motu proprio. F) Sesta fesseria: Dal processo doping la Juve è uscita con un'assoluzione piena per il capo d'imputazione riguardante la somministrazione di sostanze dopanti, ovvero la Cassazione ha confermato la sentenza d'Appello: La Juve non si dopava. Punto! La Cassazione ha annullato soltanto il disposto della sentenza d'Appello che assolveva il medico Agricola e l'AD Giraudo per l'abuso di farmaci leciti. Inoltre: la Cassazione non ha condannato la Juve, ma ha solo affermato che su questo punto, e solo su questo, il processo andava rifatto, ma che essendo scaduti i termini della prescrizione di quel solo presunto reato, tale processo non si sarebbe più potuto svolgere. Quindi, al limite, la Juve rimane "sospettata" e non condannata, per aver abusato di Aspirine, Maalox e Aulin e che non si poteva più processare in merito perchè a Guariniello ci erano voluti quasi otto anni per non riuscire a dimostrare (sentenza d'Appello canta...) che la Juve si calasse di brutto Aspirine, Maalox, Aulin, ecc.Quindi: diffidate gente di chi impone le sue verità dall'alto (o dal basso?) di uno scranno populista e forcaiolo, perchè il predicatore è in palese malafede che espone con l'arroganza tipica dell'intoccabile, con la supponenza di chi affibbia patenti di "presunzioni varie" al prossimo, ma si guarda bene dall'affrontare un dibattito nel quale tali affermazioni potrebbero ricadere interamente su di lui. Diffidate di chi, pur professandosi juventino, alla propria squadra del cuore riserva tanto odio ben impastato con un mucchio di falsità assortite. Pensate cosa possa elaborare tale mente per chi egli ritiene non un amico, ma un nemico.Diffidate, gente, diffidate.http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=1800