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DEL PIERO: "Bella vittoria"


Il capitano è raggiante per i 3 punti ottenuti
© foto di Giuseppe Celeste/Image SportLa Juventus è la squadra della settimana, grazie al convincente 4-1 rifilato al Parma e in virtù dell'inaugurazione del nuovo impianto, un gioiello di cui la Vecchia Signora fa bene a vantarsi, dato che può ampiamente e legittimamente farlo. Ora, però, serve che l'orgoglio bianconero si trasferisca sul campo e che i risultati assecondino l'entusiasmo per lo Juventus Stadium, per i nuovi acquisti (Pirlo e Vidal su tutti) e per l'aria che si respira grazie al nuovo tecnico Antonio Conte. La seconda (prima) giornata di campionato ha già rivelato che la squadra del mister salentino può essere la sorpresa della Serie A. Il blasone bianconero impone certe posizioni in classifica, ma la storia recente ci insegna che le zebre partono oggettivamente qualche metro più indietro rispetto alle altre regine italiane. Uno dei protagonisti della scoppola propinata alla squadra di Giovinco & Co. è stato sicuramente lui, Alessandro Del Piero. All'eterno capitano bianconero, al campione sempreverde, ieri, diciamoci la verità, è mancato solo il gol. Tutti lo attendevano. La storia che si prende il presente con una realizzazione nella nuova casa. Alex l'avrebbe meritato il gol, ma lui è un tipo generoso e, ad ora di pranzo, ha deciso di non papparsi da solo l'avversario, ma di concedere a qualche altro compagno di azzannare un pezzo di gustoso parmigiano. Lui è abituato, una domenica a digiuno non lo indebolisce affatto ma, anzi, lo rende soltanto più affammato per quella successiva. E, così, si è trasformato in assist-man, mandando in rete Simone Pepe e preparando la tavola anche al commensale Alessandro Matri, sfortunato con il palo colpito. L'appuntamento con la prima marcatura nello Juventus Stadium è soltanto rimandato; per ora, Pinturicchio si gode la vittoria, come ha scritto sulla sua pagina ufficiale di Facebook, a poche ore dal termine dell'esordio nella Serie A 2011/2012, l'ennesima per un super campione come lui, al 18° e, probabilmente, ultimo anno da giocatore alla Vecchia Signora: "Una bella vittoria per cominciare col piede giusto. Lo speravamo, lo volevamo e siamo felici di esserci riusciti... A presto, Ale". Il numero 10 ama il pubblico, così come il pubblico ama lui. Condividere le emozioni, le sensazioni, le gioie e le delusioni lo rende ancora più "amico" dei milioni di fans che, in tutto il mondo, lo ritengono il migliore campione della storia bianconera, il più grande capitano che possa esistere. Un uomo da cui prendere spunto per intraprendere una carriera all'insegna dello sport e della lealtà.