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PRIORESCHI: "Aspettiamo le motivazioni. In appello crediamo di poter ristabilire la verità"


© foto di Micri ComunicationUno dei legali di Luciano Moggi, Maurilio Prioreschi, ha commentato ai microfoni di Sky Sport la pesante condanna inflitta in primo grado al suo assistito (5 anni e 4 mesi) nel processo di Calciopoli a Napoli:Una sentenza dura nei confronti del suo assistito, al quale sono state tolte otto frodi sportive, ma è rimasta l'associazione per delinquere e altre nove frodi sportive. Si può spiegare questa sentenza?"Bisognerebbe leggere le motivazioni per spiegare questa sentenza. Quando leggeremo le motivazioni potremo capire quale è stato il ragionamento del Tribunale per arrivare ad una sentenza di condanna. Devo dire con estrema franchezza che non ci aspettavamo una sentenza di questo genere, per come era andato tutto il processo, per come era andata tutta l'istruttoria dibattimentale. Comunque questa è, quindi lavoreremo su questa. Abbiamo tolto otto frodi su diciassette, faremo sicuramente appello e crediamo che con l'appello si possa tornare a ristabilire quella che per noi è la verità".L'impressione era che quanto emerso nel dibattimento, le intercettazioni, la teoria del così facevan tutti, potesse cambiare un po' il corso di questo processo..."No, noi non abbiamo detto così facevan tutti, noi abbiamo solo detto e offerto al tribunale anche ulteriori prove che erano state oggettivamente occultate. E abbiamo detto al tribunale che, così' come non era reato quello che faceva Moggi, non era evidentemente reato nemmeno quello che facevano altri. Adesso per dare una valutazione, obiettivamente, bisogna leggere la motivazione. Senza la motivazione è difficile commentare una sentenza, non si può commentare una sentenza, conoscere il ragionamento che ha fatto il tribunale per arrivare a sanzionare gli imputati. Diremmo delle cose che non hanno nessun valore sotto il profilo nè fattuale, nè giuridico".Rumors del tribunale raccontano che i due giudici a latere della giudice Casoria fossero propensi per la condanna, mentre la Giudice Casoria fosse più per l'assoluzione. Può essere stato questo l'andamento in camera di consiglio?"Un organo collegiale assume le decisioni, se non è all'unanimità, a maggioranza. Però questo non lo sapremo mai".Per quanto riguarda la ricaduta sul processo sportivo?"La ricaduta sul processo sportivo... stamattina Abete ha tenuto a precisare che il giudizio sportivo è una cosa e il giudizio penale è un'altra, forse temendo un'assoluzione. Adesso voglio vedere se continua ad attenersi a questo".