juveland

Vipere a latere?


glmdj
di E. LoffredoSostanzialmente accolte tutte le richieste dell'accusa. Questo racconta il dispositivo della sentenza calciopoli. Potremmo dire che il collegio giudicante così ha deciso e l'udienza è tolta. Già, il collegio giudicante, composto da Maria Pia Gualtieri, Francesca Pandolfi e presieduto da Teresa Casoria. Un collegio che durante il procedimento disciplinare davanti al CSM a carico della presidente Casoria s'è rivelato tutt'altro che unito e forse anche litigioso. Le due giudici a latere lamentavano i toni poco ortodossi e il fare prevaricatorio della presidente. Presidente che di rimando ha descritto le due colleghe come "furbette", in cerca di facili punteggi per la carriera e per giunta anche poco capaci di stendere le motivazioni di una sentenza, soprattutto se impegnativa.In quel procedimento disciplinare davanti al CSM apprendemmo anche delle enormi pressioni che gravitavano su Teresa Casoria e delle invidie di altri giudici desiderosi di celebrare il processo a Moggi. "La vispa Teresa" appariva come una persona dal carattere forte e invisa a più d'uno nel tribunale di Napoli. Di sicuro per la sua dialettica e il proprio modo di fare è da annoverare tra i protagonisti del processo, forse anche più di Moggi. A tal punto protagonista che potrebbe aver suscitato le invidie delle due colleghe del collegio.Un presidente indesiderato anche dai pm che l'hanno ricusata per ben due volte, la prima perché avrebbe anticipato un verdetto che Narducci e Capuano ritenevano sfavorevole, la seconda perché a causa del procedimento disciplinare non avrebbe avuto la serenità di giudicare nel processo. Da notare che la ricusazione dei pm è stata proposta solo verso il presidente e non contro l'intero terzetto delle giudici. Questo collegio giudicante pare essersi diviso fino all'ultimo, raccontano infatti che le urla della camera di consiglio si sentivano chiaramente a distanza. Si vocifera anche che la decisione non sia stata unanime. Voci di corridoio (che valgono quel che valgono) danno la presidente schierata per l'assoluzione e le altre due giudici “convinte” della colpevolezza degli imputati.Non saprei dire se questa divisione sia veritiera e rispondente alla realtà della camera di consiglio. Volendo però prendere per buono il risultato di due giudici a una per le condanne, non posso non chiedermi chi delle tre sia la colomba. E allora mi chiedo se una giudice ricusata più volte perché temuta per un verdetto di assoluzione sia poi uno dei due falchi. Non posso non chiedermi se una giudice che esprime premura per la condizione di detenzione a cui sono assoggettati degli imputati possa infliggere in modo così inverosimile cinque anni e quattro mesi in un processo che ritiene “meno serio”. Mi chiedo se quel giudice che evidenzia l'auto-squalificazione dei testi portati dall'accusa sia incline alla pena.Mi appare allora plausibile che i falchi fossero seduti a latere in questo collegio dei veleni, in cui due componenti si sono volute mettere di traverso forse solo per spirito di contrapposizione al presidente. Un ultimo sfregio ad una collega mai amata, un modo per macchiare una carriera che vanta processi di ben altra portata. Processi più seri, tanto per capirci, come quello in cui ha rappresentato la pubblica accusa contro Raffaele Cutolo. Magari Maria Pia e Francesca se la sono presa molto per essere state additate come incapaci di redigere le motivazioni di una sentenza, a differenza di chi non ha mai visto ribaltato in appello una decisione tanto le motivazioni erano convincenti. Per la serie: “questo è il verdetto, adesso scrivi la motivazione”, ben sapendo che dovrà per forza di cose essere illogica e del tutto avulsa dal dibattimento. In fondo questa passerà come la sentenza di Teresa Casoria, che "obtorto collo" prima delle altre se ne dovrà prendere la maternità.Se così stessero realmente le cose dovremmo solo sperare che le nostre sorti giudiziarie non dipenderanno mai da giudici che calpestano il diritto per mere dispute interne. Nel caso di specie mi piacerebbe sapere, visto lo svolgimento del processo e le risultanze processuali, cosa ne pensa Alemi, il presidente del tribunale di Napoli, dei suoi giudici. Ritiene che sia questa una sentenza corretta e rispettosa dei fatti e del diritto?http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=1950Potete votare i nostri articoli su WIKIO (click), OK NOTIZIE (click) e FAI INFORMAZIONE (click)Per chi ha FACEBOOK , clik su mi “mi piace”o “condividi