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‘Per carità di Dio’ Carraro!


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Che il momento sia cruciale per provare a chiudere definitivamente calciopoli ce lo fa capire il tam tam di interviste, anche di chi negli ultimi anni aveva preferito il silenzio, che di giorno in giorno noti quotidiani sportivi portano alla ribalta mediatica.La voglia è quella dell’imposizione e da Rossi a Carraro il messaggio da inculcare rimane sempre lo stesso: nessuna pretesa per la Juventus, nessun passo indietro su calciopoli e sullo scudetto 2006, nessuna giustizia. Nella foga di difendere l’amico Petrucci e proteggere e preservare i nuovi valori del calcio italiano, quelli dell’onestà di cartone, Carraro dichiara che è “contento dell'iniziativa di Petrucci” e si augura che “vada a buon fine perché penso che nel calcio ci sia un gran bisogno di pacificazione”. Sbaglia Carraro, l’iniziativa non è di Petrucci ma di Andrea Agnelli. Petrucci così come tutta la giustizia sportiva e la stessa Figc si è dichiarato “incompetente”. Petrucci non ha fatto altro che convocare una conferenza stampa, arrabbiandosi perché qualcuno pretende, rispettando le regole, di avere giustizia, richiamando l'intervento degli amici più cari. Amici che non hanno esitato di schierarsi al suo fianco.Prosegue Carraro: “Ho letto la relazione Palazzi, francamente non l'ho capita e non la condivido. Se si trattava di una vicenda prescritta, bastava dire ‘è prescritta’. Aggiungo che Palazzi, ben indirizzato da Guido Rossi e da Borrelli, fu meritevolmente molto rapido nel 2006, ed eccezionalmente lento invece nella vicenda delle nuove intercettazioni telefoniche. Ho stima di Abete, ma mi sarebbe piaciuto che il Consiglio federale, pur dichiarandosi incompetente, non si limitasse a questo.” E’ questo che continuano a dirci ad alta voce: Palazzi doveva solo dichiarare la prescrizione e non doveva evidenziare la gravità delle telefonate dell’inter (più gravi di quelle addebitate agli ex amministratori bianconeri). Così come nel 2006, doveva essere indirizzato e chissà cosa non ha funzionato allora…Proseguendo l’ambiguo ragionamento di Carraro, il consiglio Federale invece non doveva limitarsi a dichiararsi incompetente, ma “parlare ad Agnelli con chiarezza. Da subito.” Alla faccia dell’essere super partes insomma…"La Juventus ha conciliato con la Federcalcio la propria pena presso la Cca del Coni, al pari di Milan, Fiorentina e Lazio. Ha fatto in termini sportivi quello che nel processo penale si chiama patteggiamento. Perciò la Juventus non può, e lo dico chiaro, dire che ha vinto 29 scudetti, e mettere quel numero nel proprio stadio”. La Juventus nel 2006 ha patteggiato, un grave errore che rimarchiamo da sempre, come sappiamo che i “fatti nuovi”, ufficialmente, sono emersi dalla sabbia molto tempo dopo. Lo sa Carraro, ma la forzatura è cercata e l’eventuale reazione pretesa. Esattamente come quella contenuta nell’affermazione di Guido Rossi: “quelli che dicono le stronzate vanno fatti tacere”. Ma quello che deve far maggiormente riflettere è questo passaggio: “Oggi però Moratti quello scudetto ha tutto il diritto di difenderlo”. Moratti ha diritto, Andrea Agnelli no. Palazzi doveva solo sentenziare la prescrizione, il consiglio Federale bloccare le pretese juventine da subito. Solo diritti e nessun dovere per le istituzioni sportive. Sono i rappresentanti dello sport italiano, si espongono senza vergogna mostrandosi tutori di una giustizia che giudica con due pesi e due misure e si schierano apertamente a favore di una compagine. Non si può sperare di avere giustizia per mano loro. Come nel 2006, ancora oggi, il miracolato Carraro fa pressioni affinchè non si aiuti la Juve:«non aiuti la Juve che è una partita delicatissima, per carità di Dio che faccia una partita onesta ma non faccia errore per la Juve.. altrimenti sarebbe un disastro», perché «Un errore a favore dell’inter veniva considerato come un errore, un errore a favore della Juventus, avrebbe determinato una reazione di opinione pubblica .. questo è quello che mi sembrava essere, parlo sempre di sensazioni personali, quello che mi pareva essere il comune sentire del dicembre 2004».E’ imbarazzante commentare ancora questa vergogna!http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=2003