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Angelo Gregucci: "La fortuna della Juve? I Panda dei fuoriclasse."


 Il risultato del Milan non cambierà le strategie di Conte"
© foto di Giuseppe Celeste/Image SportIl tecnico della Reggina ed ex difensore della Lazio Angelo Gregucci ci introduce alla sfida di questa sera. In esclusiva per TuttoJuve.comAngelo Gregucci, stasera Juventus-Lazio. Dopo il successo del Milan crede che Conte possa michiare le carte in tavola?“Mi aspetto una gran bella partita, emozionante anche sotto il profilo dell’interesse. La Lazio è alla ricerca di un risultato prestigioso per entrare per l’Europa principale, quindi renderà vita dura alla Juve. In ogni caso a prescindere dal risultato del Milan non credo che Conte cambi qualcosa in corsa, è talmente intelligente da non farsi fregare da queste cose. Tanto a prescindere da quello che avrebbe fatto il Milan la Juve deve vincere”.Sorpreso dal terzo posto dei biancocelesti?“Questo risultato è un misto di colpe fra chi doveva stare davanti e non c’è e i meriti della Lazio stessa, che è andata oltre le aspettative. Se i biancocelesti centrano la zona Champions centrano un risultato di enorme prestigio. Riguardo alle colpe delle altre che dicevo faccio il nome dell’Inter, poi c’è il Napoli che sta un po’ più su ma sempre dietro la Lazio. In ogni caso non dimentichiamoci che la squadra di Reja sta lottando con l’Udinese come l’anno scorso, quindi non può essere solamente un caso”.Cosa dovrà fare la Lazio per fermare la Juve?
“Onestamente la vedo dura, i biancocelesti dovranno fare la partita perfetta. La Juventus riempie di molti contenuti le sue partite con organizzazione è giocatori di classe, come Pirlo, Buffon, Del Piero, gente che sono da elencare alla categoria “panda dei fuoriclasse”: giocatori di livello internazionale che hanno scritto paragrafi importanti nel mondo del calcio”.I bianconeri, dopo il sorpasso sul Milan, come crede gestiranno questa situazione?“La Juventus si è sempre contraddistinta nella sua storia per la forza psicologica, quindi sarà in grado di gestire il destino del campionato che ormai è nelle sue mani. Pur non essendo la squadra più forte tecnicamente ha grossi meriti: la voglia di rivalsa e la scelta azzeccata dell’allenatore, oltre al fattore Juventus Stadium hanno portato punti pesanti. Adesso dovranno pensare solo a loro stessi, dovrà essere il Milan a pensare a vincere e alzare l’antenna della radiolina per sperare in qualcosa di positivo”.