juveland

Ringraziamo Galliani!


di G. GalazzoLa tripletta di Tevez è la ciliegina sulla torta: vittoria nel derby in rimonta sull'Inter e scudetto raggiunto con una settimana d'anticipo.Si metta l'animo in pace Conte e la sua Juve, avversario degno pur se piagnone: il gol di Muntari non peserà nell'economia del campionato perche le due squadre non potranno neppure arrivare pari e le recriminazioni lasciano finalmente il tempo che trovano.Ne valeva veramente la pena, caro Conte, giocare cosi tanto sui nervi? Insistere per settimane sul quel gol non gol concesso a Muntari, alla fine non ha forse deconcentrato la Juve?Non c'è la riprova, sia chiaro: il dato di fatto però è a portata di mano con una Juve che, da quel pari così contestato, non è stata più capace di accelerare, forse spompata dalle polemiche e resa insicura da un avversario che mordeva le caviglie.Ma non è giusto alimentare polemiche ed è doveroso piuttosto celebrare l'impresa che riconferma il Milan sul trono d'Italia.Due i protagonisti che si elevano su tutti: Allegri, il mister seguito dalla squadra come autentico condottiero motivatore e Adriano Galliani, vero e unico mago del mercato con il colpo Tevez.Già Tevez: il fuoriclasse che ha spostato, da gennaio, gli equilibri di mercato, il funambolico attaccante argentino, arrivato sul fil di lana e portato a Milano con una formula (prestito gratuito per 6 anni con 50 % di ingaggio pagato dallo sceicco Mounsur) che ha spiazzato la concorrenza e gli scettici.Ma siamo sicuri che il fuoriclasse sia veramente e/o solo Tevez? O sarebbe più giusto considerare Galliani il vero colpo del Milan?Basterebbe ricordare come l'uomo forte di via Turati abbia sviato tutti per settimane, adulando Maxi Lopez e smentendo l'interesse e la trattativa con l'argentino; solo così poteva mettere alle corde il City, solo cosi ha potuto sbaragliare la concorrenza delle altre big europee.Bravo Adriano: imperatore del mercato e principe del fair play finanziaro: dopo Ibra, Tevez ci dobbiamo aspettare Balotelli e sarà tripletta.Si, si, si: tripletta come il triplete che il Milan può conquistare; domenica la festa scudetto, poi la coppa Italia e la champions a Monaco.Lo meriti Milan, lo meriti Adriano: il calcio Italiano ti ringrazierà.Se poi analizziamo a posteriori la gestione dell'addio Pirlo, valutata l'estate scorsa con grande perplessità dai media e dagli addetti ai lavori, allora adesso tutti, tifosi milanisti compresi, dovrebbero inchinarsi davanti a King Adriano: si è liberato di un ingaggio pesantissimo e di un giocatore dalla classe infinita ma dal fisico ormai logorato dagli infortuni.Le 10 partite giocate nella Juve nazionale hanno (ahinoi anche per La Nazionale di Prandelli), confermato che il viale del tramonto è più che un ipotesi ma una triste ed evidente realtà.Ne ha goduto Aquilani che a Milano è rinato al punto di risultare il faro del centrocampo di Allegri. Ringraziamo Galliani!http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=2257