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Sky - Avv. Buffon: "Nessun motivo per essere indagato. Indiscrezione Gazzetta? Pura congettura.


 Gigi vuole chiarire. Ha negli occhi la stessa luce che aveva nel 2006"© foto di Daniele Buffa/Image Sport
L'avvocato di Gianluigi Buffon, Marco Valerio Corini, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue dichiarazioni, trascritte integralmente da TuttoJuve.com:Ha incontrato a pranzo Buffon. Come sta?"E' assolutamente sereno, concentrato su quello che deve fare, che è il suo lavoro, quello di parare, di fare un grande Europeo; è concentrato per non farsi distrarre  da altre cose che non hanno nulla a che fare col suo mestiere". Alla luce della perquisizione alla tabaccheria di Parma, si può escludere del tutto che in mezzo c'erano delle scommesse? E' una domanda scomoda, ma questo è il dubbio che viene a chi ha visto le immagini della perquisizione della finanza e a chi ha letto la Gazzetta..."Io trovo che qualsiasi atto che provenga dalla magistratura in questo momento che sia volto a fare chiarezza, proprio perchè Buffon non ha nulla da nascondere, non c'è nulla di illecito alla base di tutto ciò, sia assolutamente ben accolto e ben accetto, quindi quanto più la magistratura intende fare per dissipare tutti i possibili margini di ombra o di dubbio, che ripeto, noi non abbiamo perchè non c'è alcun tipo di illecito nè penale nè sportivo alla base dei rapporti privati di Buffon, è ben accetto. Anzi, prima si chiarisce, prima adottano i provvedimenti investigativi che ritengono di adottare, meglio è, meglio è anche per la figura di Gianluigi, che almeno chiarisce immediatamente la posizione".Avete parlato di questa perquisizione e di questo momento? E' preoccupato?"No, assolutamente no, no. Anzi. Fermo restando che l'unica cosa che lo preoccupa è un'invasione così massiccia nella sua sfera privata, che non ha nulla a che vedere con interessi da un punto di vista penale o  di illecito sportivo, ma per il resto è dello stesso avviso che vi ho appena riferito, che poi è il suo pensiero. Migliori, più celeri e maggiori sono gli accertamenti che vengono fatti in sede ufficiale e che sono volti poi a smentire e a destituire di fondamento ogni ipotesi che viene in qualche modo aleggiata di carattere di illecito sportivo o di illecito penale, non può trovare che la sua approvazione. Anzi, prima si fa meglio è".E' possibile che lo stato di Buffon rimanga di non indagato, nonostante la perquisizione?"La perquisizione non riguarda assolutamente Gianluigi Buffon...".Si va bene, la tabaccheria dell'amico di Gianluigi Buffon..."D'accordo, ma bisogna vedere per quali ragioni l'hanno perquisita. Ripeto, non esiste allo stato alcun elemento che faccia pensare che Buffon abbia la caratteristica di una persona coinvolta nelle indagini, non c'è arrivato nulla, non c'è stato notificato nulla e non vedo perchè dovrebbe arrivare, perchè ripeto, la serenità che è alla base è che tutte le operazioni che sono state in qualche modo oggetto di attenzione, non hanno alcuna rilevanza nè penale nè in termini di giustizia sportiva. Poi se qualcuno chiamerà l'interessato a spiegare in sede istituzionale, lo farà. L'unico rammarico è di dover spiegare fatti che non hanno una rilevanza penale o sportiva in termini di illecito e dover in qualche modo pubblicizzare questioni o affari che sono assolutamente privati. L'unica amarezza è questa".Ci sono stati dei momenti in cui magari c'è stato anche il dubbio sulla partecipazione di Gigi all'Europeo? Lui stesso ha temuto di non poter prendere parte all'Europeo?"Assolutamente no, nella maniera più ferma. Gigi è motivassimo per fare un grande campionato Europeo, ci mette un grande entusiasmo, veramente da come l'ho sentito e da come l'ho visto, mi pare iper-determinato. Gli ho visto negli occhi la stessa luce che gli avevo visto nel 2006 quando poi vinse la Coppa del Mondo a Berlino. Quindi speriamo che sia di buon auspicio".Sa cosa mi ha stupito leggendo sulla Gazzetta dello Sport? Che Gigi Buffon avrebbe dato questi assegni a questa persona che ha questa tabaccheria. E Buffon giustamente ha detto: "Ma io non posso comprarmi degli orologi? Non posso  aiutare un amico in difficoltà? Non posso comprare un terreno? Non è che posso spiegare a tutti voi quello che faccio del mio denaro". E mi sembra una cosa giustissima..."Mi sembra che in linea di principio e di civiltà sia corretto".Sì, però mi ha stupito leggendo la Gazzetta dello Sport che ogni volta che arrivavano queste somme di denaro, poi dalla tabaccheria le stesse cifre venivano trasferite alla Lottomatica. Questo ha fatto un po' sorgere un dubbio a tutti..."I dubbi possono venire a tutti e non c'è un argomento che possa non far venire un dubbio a qualcuno. Però, io rimango ai fatti: noi non abbiamo evidenza di quello che scrivono i giornali, perchè da qualche giorno a questa parte leggiamo sul giornale quello che esce come atto investigativo o come atto già accertato, ma da parte nostra non abbiamo ufficialità di niente di tutto ciò. Detto questo, occorre fare un passo indietro piuttosto netto: il fatto che ci siano dei flussi di giocato non lo so, non sta a me valutarlo, li valuterà chi deve; occorre vedere se, a), sono riferibili all'atleta Gianluigi Buffon; b) Siccome credo sia una ricevitoria della Lottomatica, quindi estende il campo delle sue scommesse a tutta una serie di fatti, tennis, cricket, NBA, quindi occorre anche stabilire poi se magari a monte di tutto queste giocate si riferiscono a scommesse che il cittadino Buffon può legittimamente fare sul Roland Garros o si riferiscono ad oggetto che non riguarda la giustizia penale ma potrebbe riguardare la giustizia sportiva se fossero partite di federazione.  Ma ripeto, è un ulteriore salto che va fatto e che in questo momento mi sembra affidato proprio veramente alla congettura".(