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Su quel carro non c'è posto!


Le considerazioni dell'agente Fifa Eugenio Pucci per TuttoJuve.com© foto di www.imagephotoagency.it
E’ finale! Risultato decisamente non pronosticabile e probabilmente neppure voluto da molte persone che ad inizio manifestazione hanno fatto di tutto affinchè la spedizione italiana andasse a rotoli così da poter criticare sia lo staff azzurro (Prandelli in primis) per le ingiustizie commesse, sia, soprattutto, la formazione dell’Italia, rea di essere evidentemente un’ItalJuve, cosa che da sempre suscita rancore, ma soprattutto invidia. Ebbene, la scelta da parte di Prandelli di affidarsi al blocco bianconero tanto sbagliata non si è rivelata, vero? I presunti innocenti, che invece da noi vergognosamente vengono considerati presunti colpevoli, hanno dato un contributo fondamentale ad una squadra che veniva data dai più come quasi spacciata già alla fase a gironi, e che invece anche contro la fortissima Germania hanno alzato una invalicabile saracinesca. La cosa abbastanza assurda, quasi comica, è poi vedere molti giornalisti interrogarsi sul perché un “monumento” come Buffon non sia sorridente o allegro, nonostante i successi, durante le interviste del dopo partita, facendo finta di ignorare il recente passato, il che puzza tanto di principio di arrampicata con nonchalance sul carro dei vincitori, come quelli che cercano di imbucarsi alle feste senza invito e fanno finta di nulla; sa tanto di “ora è il momento di pensare solo ai festeggiamenti tutti assieme per le prodezze della nostra Italia, e in ogni caso io sono sempre stato al vostro fianco a sostenervi..poi comunque il passato è passato!”. Già la finale è un risultato incredibile, ma semmai accadrà quello che “tutti” sperano, a differenza di quanto accaduto nel 2006, sul quel carro, questa volta, non ci deve essere posto!