Carobbio continua ad essere "credibile e coerente" ma senza riscontri Inizia il mese caldo del calcioscommesse. Conte sarà sentito dalla procura il 13 luglio. Vediamo come hanno presentato la notizia i principali quotidiani del 4/5 luglio 2012.Il Corriere dello Sport, nella premessa dell’articolo a firma di Alberto Abbate, scrive: “Venerdì 13 luglio, non porta fortuna”, per concludere con una tendenziosa affermazione: “Le accuse per entrambi sono pesanti, offuscano la stagione toscana 2010-2011”. Passa poi ad analizzare gli addebiti mossi a Conte e testualmente riporta: “Il «Superpentito» Carobbio infanga l'allenatore Campione d'Italia, lo affossa fra gli spifferi su Novara-Siena “, fino al giudizio finale: “Conte rischia quanto meno l'omessa denuncia, forse qualcosa di più. Viene citato anche per il presunto «tarocco» Albinoleffe-Siena”.Anche nell'edizione del 5 luglio, il Corriere dello Sport riprende l'argomento:"...Poi partirà il Conte alla rovescia: oggi in procura Passoni, lui confessò mesi fa la combine di Albinoleffe-Siena. Palazzi invoca nuovi spifferi." Si cerca la colpevolezza ad ogni costo a quanto pare...Roberto Pelucchi firma l’articolo per la Gazzetta dello Sport. Dopo un riepilogo delle accuse di Carobbio, conclude il pezzo precisando: “La versione di Carobbio è già stata smentita dai due dirigenti, dal collaboratore tecnico Stellini e da cinque giocatori (Coppola, Ficagna, Mastronunzio, Terzi e Vitiello)." Una versione più soft rispetto alle precedenti...Anche Tuttosport con Simone Stenti riprende l’argomento, precisando: “È un Carobbio contro tutti, visto che di quel Siena in Via Po hanno deposto Terzi, Coppola, Vitiello, Ficagna e Mastronunzio, oltre al team manager Pignotti e ai dirigenti Perinetti e Faggiano. Nessuno ha confessato nulla, anche se sulla gara con l’AlbinoLeffe pesano le rivelazioni di Passoni su un presunto incontro a Stezzano con Carobbio e Coppola”. La Chiave per Conte “sarà la deposizione dello stesso Coppola (11 luglio)”.“Un’audizione annunciata, attesa e delicata” scrive Bucchieri per la Stampa perché “da quando le rivelazioni del pentito Filippo Carobbio hanno strattonato al centro dell’inchiesta sul calcioscommesse l’allenatore campione d’Italia la procura federale è impegnata a cercare riscontri alle parole dell’ex difensore del Siena”. Precisa che “Carobbio, per l’accusa, è un teste molto credibile, ma le sentenze di primo grado sul primo filone del calcioscommesse di questa estate hanno messo in evidenza come, senza riscontri, le ricostruzioni del pentito cadano nel vuoto. Fino ad oggi, Palazzi, riscontri alla ricostruzione di Carobbio ulla riunione pre-Novara non ne ha ancora trovati, perché nessuno dei sei tesserati, o ex, del Siena ha confermato le parole del collaboratore.”. Conte potrebbe rischiare l’omessa denuncia per AlbinoLeffe-Siena. Bucchieri si fa serio fino a precisare: “«Se a non denunciare sono tecnici, dirigenti o collaboratori, le richieste di pena per la procura sono più pesanti...», così Palazzi quando, lo scorso 31 maggio, chiese un anno di squalifica per l’ex allenatore del Grosseto Sarri, poi prosciolto dalla Disciplinare”.Anche Repubblica introduce l’argomento mettendo subito in chiaro che Carobbio è “ritenuto «credibile e coerente» dalla Disciplinare”. “Al tecnico potrebbe essere contestata l’omessa denuncia, anche se aleggia lo spettro dell’illecito sportivo”. Secondo Matteo Pinci che firma l’articolo, a scagionare Conte sarebbe fino a oggi la deposizione di Ferdinando Coppola, convocato in Procura Federale per l’11 luglio: «Esortò la squadra a impegnarsi al massimo»”.E’ chiaro che questo sarà l’argomento mediatico da qui alla data dell’interrogatorio. Ricordiamo che non meno di qualche giorno fa,Carobbio è tornato a parlare con la stampa, dopo che la moglie aveva confermato le sue parole in un’intervista strappalacrime. Il pentito “credibile” afferma, smorzando le accuse: "L’ha presa male e mi spiace per lui, ma io ho solo detto la verità: prima di Novara-Siena ci disse di stare tranquilli, in albergo si capiva che la gara sarebbe finita così, da giorni c’era puzza di pareggio e alla fine lo sapevano tutti. Da parte mia resta stima nei confronti del mio ex allenatore e non è certo quel che è accaduto che mi fa cambiare idea su di lui. La verità è che nessuno dice che a fine stagione certe cose sono sempre accadute, che è normale che ci si metta d’accordo. Sbaglio o anche Buffon ha detto che è meglio avere due feriti che un morto?".Carobbio è stato ascoltato dalla procura federale il 29 febbraio; il 19 aprile dalla procura di Cremona e il 10 luglio verrà nuovamente ascoltato dalla Procura Federale. Quale versione sarà quella definitiva e ritenuta credibile? L’altro testimone chiave, Ferdinando Coppola, già ascoltato l’8 marzo a Torino dalla Procura Federale, sarà nuovamente sentito l’11 luglio. Cambierà versione?Antonio Conte, tramite il suo legale Antonio De Rensis, si continua a dichiarare “sereno”: “affronteremo questa convocazione in modo altrettanto sereno”.Un processo mediatico già iniziato da tempo, che come era ampiamente prevedibile, sta vivendo una seconda gioventù dopo la chiusura dell’avventura Europea. Protagonisti indiscussi delle chiacchiere da bar, bersaglio preferito dei media, rimangono ovviamente i bianconeri. Pensare di arrivare a privarli dell’artefice della rinascita, Antonio Conte, è una vera e propria goduria che traspare chiaramente da ogni articolo. Studio Sport del 04 luglio, giusto per non smentirsi, ha mandato in onda un servizio sul calcioscommesse dove l’immagine di Conte è stata ben presentata come quella del colpevole…
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