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Sky - Quagliarella ha negato di essere venuto a conoscenza della tentata combine per Samp-Napoli.


 Iacovelli scagiona Bonucci e Ranocchia: "Non sapevano assolutamente nulla" © foto di Daniele Buffa/Image Sport
Ai microfoni di SkySport24, l'informatissimo giornalista del canale satellitare, Dario Nicolini, ha fornito stamane importanti aggiornamenti in merito allo scandalo calcioscommesse. Ecco il suo resoconto, trascritto integralmente da TuttoJuve.com: "Anche Fabio Quagliarella, dopo Paolo Cannavaro, Grava e Mascara, ha negato nell'ora e mezza in Procura federale di essere venuto a conoscenza della proposta di tentata combine per Sampdoria-Napoli del maggio 2010 da parte di Matteo Gianello, l'unico a questo punto rimasto da sentire sul filone di Napoli. Gianello che davanti ai magistrati partenopei, aveva negato a sua volta di averne parlato con Quagliarella, anche se nel verbale dell'ispettore di Polizia suo confidente, datato ottobre 2010, l'attaccante di Castellammare di Stabia, ora alla Juve, risulta sapere del tentativo di combine e quindi sarebbe potenzialmente incolpabile di omessa denuncia. Ora si attende di conoscere la nuova versione di Gianello, prima in Procura a Napoli, dove per due volte non si è presentato per motivi di salute, e poi a Roma, dove la Procura è pronta a due tour de force, perchè i super pentiti Carobbio e Masiello, che saranno sentiti a ore e per molte ore, hanno tantissimo da confermare e nel caso di Masiello anche dettagli da aggiungere sul filone barese, importanti per l'inchiesta sportiva, che per urgenza di calendari potrebbe dividere il processo e creare una corsia preferenziale con eventuali deferimenti anticipati prima per le sole potenziali responsabilità dirette - Mezzaroma per il Siena, Sebastiani del Pescara, Camilli del Grosseto, e se verrà convocato dopo l'arrivo del materiale da Lecce, Pierandrea Semeraro, ex presidente del Lecce - e poi per le responsabilità oggettive delle altre società e gli illeciti dei tesserati, in attesa anche di nuovo materiale da Cremona su Lazio-Genoa e da Bari sul derby pugliese. E senza escludere nuove audizioni federali per Mauri e Milanetto, a Bari è stato sentito l'ex factotum Angelo Iacovelli: quasi quattro ore di interrogatorio per negare responsabilità dirette da parte della dirigenza del Bari. 'Angelozzi - ha raccontato Iacovelli ai vice di Palazzi - mi ha cacciato subito dallo spogliatoio'; poi ha assicurato che della presunta combine di Udinese-Bari 3-3, ultima del campionato 2010, Bonucci e Ranocchia, che saranno sentiti entrambi lunedì prossimo, non sapevano assolutamente nulla. Ad ore, sempre a Bari, toccherà al ristoratore De Tullio e ad uno dei "Masiello Boys", Carella. A Cremona, il Gip Salvini sentirà l'ungherese Strasser".