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DE CEGLIE: "Spero di restare alla Juve fino a fine carriera.


 Del Piero ci manca, resterà un grande nei nostri cuori. Sarebbe bello giocare contro il Barça"tuttojuve.comFonte: dai nostri inviati a Chatillon© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Bagno di folla per Paolo De Ceglie, salito sul palco del Summer Village per incontrare i tifosi bianconeri. Il terzino valdostano sta rispondendo alle domande poste dai presentatori di Juventus Channel, Valeria Ciardiello e Dj Nanà. Ecco le sue parole, trascritte integralmente da Tuttojuve.com:Come stai Paolo?"Tutto bene, dai, un po' stanco, però tutto bene".E' dura, avete ripreso subito..."S', siamo riparti forte".Hai fatto un po' di vacanza e ti sei riposato?"Un po' di vacanza lo abbiamo fatto ma è solo un ricordo".Tu sei di Aosta e giochi casa. Vuoi raccontarci qualche aneddoto di quando venivi in ritiro con papà Giulio?"Sì, sono venuto per parecchi anni, ero piccolo, avevo dieci anni, dodici anni, e quindi ero dall'altra parte del palco. Oggi essere qui è una grande gioia. So cosa vuol dire essere di là e li ringrazio comunque tutti per la presenza e per la vicinanza".Ieri c'era una bella atmosfera allo stadio di Saint Vincent, quando toccava palla c'era un boato. Sei il beniamino di casa..."Qui gioco in casa, quindi qualche parente, cugino, sicuramente c'era in tribuna".Ti è mai capitato di giocare con la maglia della Juventus in Valle d'Aosta?"Sì, avevo giocato un torneo da piccolino, qui a Saint Vincent".In prima quadra il tuo esordio..."In prima squadra la prima volta".Un bel momento..."Sì, è stato bello, soprattutto perchè c'erano i miei parenti, non mi avevano mai visto giocare dal vivo, mia nonna, persone che magari non possono spostarsi fino a Torino, è stato bello".Ti emoziona questa cosa o riesci a rimanere freddo?"E' solo un piacere".Finirai la carriera alla Juve? La tua carriera sarà solo bianconera?"Sicuramente è quello che mi auguro. Ho sempre tifato per questa squadra, ho sempre giocato per questa squadra, quindi spero di giocare fino alla fine qui".Sabato altro test molto importante con il triangolare di Bari, e fra tre settimane c'è già il primo trofeo in palio. Si ricomincia subito con la voglia di fare bene..."Sì ci sono un sacco di amichevoli per preparare la Supercoppa e quindi cercheremo di affrontarle come partite vere, come finali, per prepararci poi alla partita col Napoli".C'è questo rito tra di voi di scambiarvi le maglie. Tu a chiederesti alla maglia come ricordo?"Non lo so, sicuramente...".Quella di Del Piero ce l'hai quindi la escludiamo. Vi manca in ritiro Alex?"Sì, sicuramente, Ale non può che mancare. Bisogna farci l'abitudini purtroppo, però resterà sempre un grande nei nostri cuori".Tornando alla maglia che vorresti tenere nella tua collezione personale?"Magari una maglietta del Barcellona, perchè è la squadra che ha vinto di più in questi anni, quindi sarebbe bello giocare contro il Barcellona".E avere la maglia di Messi..."Perchè no?".Tu sei la prova che i sogni si possono realizzare. Qual è il consiglio che ti senti di dare ai ragazzi che vogliono intraprendere il tuo percorso?"Il consiglio quando si è piccoli è quello di giocare per divertirsi e non per pensare...'Un giorno sarò calciatore'. Il primo pensiero è sempre quello del divertimento, perchè il calcio resta come prima cosa un gioco e soprattutto per i bambini. Poi se si ha la fortuna di andare avanti, piano piano bisogna rincorrere gli obiettivi che sono diversi dal gioco".Cosa fate nel tempo libero quando siete in ritiro, nella scuola alberghiera? Perchè non uscite la sera?"Siamo un pochettino stanchi, quindi di solito andiamo in camera, stiamo un po' al computer, televisione e poi dormiamo".Quindi tanto riposo..."Sì, molto riposo".Stai migliorando la tua tecnica come deejay?"Ogni tanto mi diverto, poi magari quando tu mi dai qualche lezione miglioriamo".Su twitter dicono perchè hai lascia Demi Moore..."Non so, non andavamo più d'accordo, era finita (scherza Paolo, mentre gli mostrano la foto dell'ex marito dell'attrice, Ashton Kutcher, ndr). Eravamo troppo lontano, lei è in America, non era facile".Hai ancora la Jeep col tricolore sul cofano?"No, quella l'ho dovuta levare. Era una scommessa che avevo fatto con un amico e l'ho mantenuta. Poi è stato bello festeggiare così, in quel modo, una cosa simpatica che avevo deciso di fare con un amico in tempi non sospetti"(redazione TuttoJuve.com).