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FIGC: dignità cercasi...


di P. Cicconofri«Patteggiamo?» -Il procuratore Federale vuole patteggiare, ma per non fare la figura dell’incompetente pretende che un innocente firmi una dichiarazione di responsabilità. Bonucci e Pepe rifiutano.Un po’ come successo per Antonio Conte. Saltato l’accordo concordato con la difesa del tecnico juventino per una squalifica di 3 mesi, il procuratore si vendica e moltiplica per 5 la richiesta di sospensione che passa a 15 mesi. Così impara a non scendere a compromesso!!!Solo la gazzetta trova logico questo passaggio, per tutti gli altri è un attacco chiaro ed evidente contro chi non si è prestato a salvare la faccia della giustizia sportiva. Ovviamente se ancora hanno una faccia da mostrare…I disturbatori - La situazione assurda che si è creata dopo questa prima fase del processo, mette in evidenza una sorta di cameratismo a tre: Palazzi viene preso di mira dai cori di 30 tifosi all’esterno dell’ostello della gioventù dove da lì a poco avrebbe avuto inizio il processo a Conte, Artico ne prende le difese in apertura del procedimento e Palombo addirittura si spinge a dire che forse quei cori hanno compromesso l’accordo sul patteggiamento. Ma siamo all’asilo?Disuguaglianze - Ricordate durante gli Europei la litania “perché Criscito a casa e Bonucci no?” Arriva direttamente dalla procura di Bari il documento che scagiona definitivamente Bonucci da ogni accusa fantasiosa che riporta testualmente: ”Il Signor Leonardo Bonucci è stato sentito in qualità di persona informata sui fatti, ma non risulta persona indagata da questa procura”. Ci siamo resi abbastanza ridicoli? "Fuga" di indirizzi - Le cose illogiche non finiscono certo qui. L’avvocato di Carobbio se la prende con i tifosi juventini che pubblicano su facebook il numero di telefono e l’indirizzo del “pentito credibile” e non con chi l’ha diffuso, visto che era contenuto all’interno di atti ufficiali che sono liberamente circolati sul web. Precisiamo che condanniamo chi rivolge minacce a Carobbio, a noi interessa soltanto che venga ristabilita la verità, ma non vorremmo che domani, mosso da chissà quale rivendicazione, si presenti nuovamente da Palazzi con una nuova versione viste le difficoltà a cui sta andando incontro il procuratore federale che, sostenendolo, si è reso ancora più ridicolo delle sue ritrattazioni… «Parlo arabo?» - La Figc, screditata da chiunque abbia un minimo di dignità, finisce per prendersela anche contro gli arabi direttamente sulla pagina ufficiale di Facebook, pubblicando un post razzista subito rimosso. L’utente aveva scritto: “Il mondo intero sta osservando le vostre sporche azioni. Punire innocenti senza prove convincenti, sulla base di processi da terzo mondo, tipo ‘colpevole finchè non avrà dimostrato di essere innocente’, tutto ciò non verrà dimenticato." La Figc aveva risposto: “Mohammed, dovresti pensare alle leggi tribali del tuo Paese prima di parlare di qualsiasi altra cosa". Colpa di un hacker, così alla fine si sono giustificati. Ma che brutta figura! Donne per bene - Non poteva mancare l’accorato appello della gazzetta per tentare di salvare le accuse al tecnico Juventino. Ebbene, il giornale rosa pubblica quella che definisce una "importante conferma”. Gatti (il camionista) avrebbe precisato a Salvini (pm di Cremona) di avere saputo dalla moglie di Carobbio che la lite con la compagna di Conte non ci sarebbe mai stata. Ovviamente Gatti non era presente alla famosa festa. Tutto quello che dice la famiglia Carobbio è sacro. Guai a chi lo mette in dubbio. Anche perché farebbe cadere le accuse di Palazzi…Il vendicativo - Siamo al ridicolo. Il procuratore federale che vuole patteggiare e si mostra vendicatore contro chi si difende, la gazzetta che pateticamente continua a scodinzolare creando alibi farlocchi per reggere ancora il processo-farsa, Carobbio che vuole essere credibile anche verso i tifosi dopo essersi venduto anche l’anima. Senza tralasciare l’evidenza principale: Conte, Pepe, Bonucci vi dice niente? Si, la caccia allo juventino è aperta.Bonucci non indagato dalla Procura di Bari viene deferito per illecito con la richiesta folle di 3 anni e mezzo si sospensione. Pepe deferito per omessa denuncia per una telefonata con Masiello che nessuno può provare, dovrebbe scontare un anno si sospensione. Conte il solo deferito per omessa denuncia con 25 testimoni a favore. E questo è un processo sportivo che si autoregolamenta coprendo il ridicolo dietro l’autonomia della giustizia sportiva. Sarà ora di cambiare qualcosa?http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=2409