juveland

ESCLUSIVA TJ - Iachini: "La Juve è l'unica italiana con una dimensione europea.


 Vidal il vero top player. Per lo Scudetto non c'è storia"© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Sono passate poche ore dallo splendido pareggio in rimonta colto a Stanford Bridge dinanzi ai campioni d'Europa del Chelsea e la Juve deve già voltare pagina. Fra poco più di quarantotto ore c'è il Chievo Verona e i bianconeri non possono fare sconti per biindare il primo posto in classifica. TuttoJuve.com ha intervistato l'ex mister gialloblù Beppe Iachini.Mister, come ha visto la Juve in Champions?"L'impressione è stata ottima, ormai la Juve ha una sua fisionomia ben precisa di gioco e una dimensione internazionale. I giocatori per mentalità e organizzazione vanno avanti in automatico. L'assenza di Conte non si sta facendo sentire".Chi l'ha colpita?"Quagliarella ha fatto benissimo. Impossibile non citare Vidal e Marchisio che sono una coppia con pochi eguali in Europa. In difesa Barzagli e Chiellini hanno retto bene".Il giocatore che fa la differenza in questa Juve?"Vidal. Il cileno è un vero top player. Ieri era in sofferenza, eppure è stato eroico giocando una partita di alto livello segnando anche un gol".Veniamo alla lotta Scudetto, come la vede?"In campionato i bianconeri sono un gradino sopra tutti. Il Milan è stato ridimensionato e l'Inter rivoluzionata. C'è un vuoto di potere alle spalle della Vecchia Signora. Solo il Napoli può inserirsi per il primo posto, ma la Juve rimane la squadra da battere".Il vero avversario bianconero potrebbe essere il tour-de force fra campionato e Champions."Ecco, la vera incognita è la continuità fisica, andando a 100 all'ora è difficile essere sempre al top della condizione atletica. Il recupero delle energie fisiche e nervose è fondamentale per arrivare in fondo su più competizioni".Dunque è una Juve da doppio impegno?"I bianconeri possono essere molto competitivi anche in Europa...".Insidie del Chievo per domani sera?"Il Chievo è sempre una squadra scorbutica. I clivensi hanno una società seria che programma sempre bene le proprie squadre e pertanto la Juve non deve prendere questa sfida sotto gamba se non vuole rischiare brutte sorprese. Nel Chievo ci sono, infatti, ottimi giocatori come Sorrentino, Andreolli, Pellissier e Thereau".