A Siena gara complicata. Gioca Marrone. Bendtner? Il mister lo tiene in grande considerazione. Isla avrà il suo spazio"© foto di Federico De Luca
Turnover in campo e anche in sala stampa per la Juventus. Oggi, infatti, alla vigilia della sfida di Siena, tocca a Claudio Filippi rispondere alle domande dei giornalisti al Media Center di Vinovo. TuttoJuve.com sta seguendo in diretta l'evento e sta riportando integralmente ed in tempo reale le dichiarazioni dell'assistente di Antonio Conte.Buongiorno mister, si torna al campionato, la squadra è pronta dopo il mini choc di martedì? Come affronterete questa trasferta che immagino non sia facile?"La squadra è pronta, ci siamo allenati bene. Sappiamo che andiamo ad incontrare una squadra difficile, la partita sarà molto complicata perchè è una squadra che ha fatto otto punti, sarebbe quinta in classifica in questo momento, avrebbe gli stessi punti della Fiorentina e della Roma, quindi con una squadra che lotterà per lo Scudetto come la Roma, una squadra che è la rivelazione in questo momento del campionato con la Fiorentina. Sicuramente ci aspettiamo un Siena forte, sicuro, e noi faremo di tutto per fare la nostra partita".Ma voi come state soprattutto di testa?"Bene, nel senso che abbiamo riposato, ci siamo allenati di nuovo con un bel piglio. E' chiaro che il mister farà le valutazioni per i ragazzi che sono nelle migliori condizioni, questo è ovvio, come sempre, come tutte le partite".Visto che si è conclusa questa vicenda, sappiamo che non è stata accolta in maniera soddisfatta nè dalla società nè da Conte, le chiedo, comunque, adesso il fatto di avere una data precisa della scadenza della squalifica, dà una carica, qualche certezza in più al gruppo?"So solo che in tutto questo periodo abbiamo lavorato bene, perchè il mister è sempre presente, perchè il mister ci dà la sua energia ogni volta, e questa è una sua qualità indiscutibile. Quindi non penso che cambi granchè in questo momento So solo che la squadra risponde bene alle sollecitazioni del mister, quindi non cambia niente rispetto a qualche giorno fa".Poi riguardo alla partita di domani, immagino ci sarà un po' di turnover. Bendtner lo abbiamo visto solo dieci minuti in campionato; in Champions è sempre andato in tribuna. E' un problema di condizione, di ambientamento e se magari già domani c'è la possibilità di vederlo titolare addirittura..."Guarda, Bendtner fa parte degli attaccanti che abbiamo a disposizione. Sta lavorando tanto, si sta impegnando molto e siamo contenti....L'altro giorno abbiamo organizzato una partita a campo grande apposta per lui, quindi è un ragazzo che viene tenuto in grande considerazione dal mister e ci sarà il momento opportuno in cui sarà utilizzato".Già domani?"Questo è ancora presto per dirlo, nel senso che manca ancora un allenamento e poi il mister farà le scelte come di consueto".La situazione di Isla. Che cosa manca? Ha avuto un infortunio talmente complicato che ha problemi ad entrare in condizione? Non riesce a trovare spazio neanche nei momenti di grosso turnover... "Turnover... in realtà è una parola un po' impropria in certi momenti, perchè per noi il mister mette in campo sempre la squadra migliore e quindi il turnover è un discorso... sembra un cambio organizzato, invece le scelte sono fatte in base a come vede i calciatori. Isla è un calciatore che si sta allenando bene. E' chiaro che viene da un infortunio molto grave, però è un ragazzo che si si è integrato, si sta integrando e sta lavorando tanto per essere a disposizione del mister e penso che quando lo reputerà adatto alla partita o in piena condizione, avrà il suo spazio".L'altra volta ci ha detto che Pirlo avrebbe giocato titolare. Può di nuovo sciogliere il dubbio legato a Pirlo e se può eventualmente giocare in coppia con Pogba..."Cominciamo con le informazioni della formazione. Come sempre, noi abbiamo avuto solo tre giorni per lavorare quindi la formazione ovviamente la darà il mister domani. Per quanto riguarda chicche di formazione, l'unica certezza o, insomma, una certezza, è che giocherà Marrone, che per voi è una buona notizia immagino".Tra le tante critiche arrivate dopo il pareggio con lo Shakhtar, si è detto che questa squadra non è pronta per confrontarsi in Europa. Le chiedo se è davvero questa la valutazione o semplicemente avete incontrato un avversario che aveva le caratteristiche per mettervi in difficoltà? Queste critiche come sono state accolte dalla squadra? Si è vista rabbia in settimana?"Intanto noi dobbiamo dire che abbiamo incontrato una signora squadra, una squadra forte. Lo sapevamo, infatti nel pre-partita penso che Massimo abbia parlato di questo aspetto. Quindi eravamo consci della difficoltà dell'incontro e delle qualità dei giocatori della squadra avversaria. La partita si è rivelata difficile, potevamo perderla, potevamo vincerla, è uscito fuori un pareggio che in questo momento fa classifica e poi valuteremo passo passo lo sviluppo della competizione".Nel preparare la partita di domani, vi sarete accorti tra i dati statistici che il Siena è una squadra offende poco nella prima ora di gioco. Può essere questo un punto debole a loro sfavore?"Dicevo prima, noi siamo convinti che è una squadra che è in grande salute; se non vado errato, ha la terza difesa del campionato, è una squadra che ha fatto già sette gol, ha fatto una vittoria prestigiosa con l'Inter, ha tenuto testa alla Lazio nell'ultima partita, in casa ha sempre fatto ottime prestazioni, quindi dobbiamo affrontare questa partita sapendo che affronteremo una squadra difficile".In Champions abbiamo visto che oltre a non esserci Conte, un valore aggiunto, è mancato anche l'apporto dei tifosi. In percentuale, questo, quanto ha pesato secondo te nella non prestazione complessiva della Juve. Sia l'assenza di Conte, sia lo sciopero dei tifosi..."La Juve ha fatto prestazione, la Juve ha fatto prestazione, vi ripeto, contro una squadra molto difficile. Quindi, questo è fuori dubbio. La mancanza della spinta solita da parte dei tifosi... è chiaro che in questo momento lo Juventus Stadium, quando il tifo è forte come è successo di recente con la Roma, è un valore aggiunto, quindi ci teniamo sempre molto ad avere lo stadio pieno e così caldo perchè per noi è una grande emozione".Eventualmente c'è stato nello spogliatoio un patto? Vi siete ripromessi di regalare qualcosa a Conte in questo momento che non c'è?"Fare un regalo a Conte, da parte dei calciatori, penso che in questo momento sia facilissimo: andare forte, lavorare forte, dedicarsi ed essere sempre sul pezzo negli allenamenti e nelle partite. Questo è il regalo più grande che gli possiamo fare".(redazione TuttoJuve.com).