La Juve ha pagato forse un calo di concentrazione, ma i suoi risultati sono impressionanti. L'addio ai bianconeri? Potessi tornare indietro..."© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
Intervistato da Sky Sport, Didier Deschamps, ex centrocampista e allenatore della Juventus, attualmente sulla panchina della Nazionale francese, ha commentato l'ultimo deludente pareggio della squadra di Conte in Champions ed è tornato sul suo addio alla società bianconera. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com: "E' sempre più difficile a livello europeo. Sono usciti da questa partita col Napoli che era molto importante ed incontrando un avversario più debole pochi giorni dopo magari non c'era la stessa motivazione o la stessa concentrazione, anche se non ho visto la partita: guardavo la gara del Lille, perchè ci sono giocatori che possono venire in Nazionale. E' dura, è dura per tutti: anche il Barcellona ha vinto alla fine, il Manchester perdeva 2-0 e ha sistemato la situazione. A livello nazionale è dura comunque vincere, ma in Champions si deve battagliare anche con squadre più piccole, perchè il livello è molto alto. L'addio alla Juve? Ho fatto degli errori, ne faccio e ne farò ancora, spero il meno possibile, perchè quando devi scegliere, io devo scegliere più volte nella stessa giornata, però con un po' di distacco, di riflessione, sì, lo dico, ho fatto un errore, però ormai è passato del tempo, è così. Se potessi tornare indietro fare diversamente. Allenare un'altra squadra italiana diversa dalla Juve? Se dico sì subito... no, non posso rispondere. Oggi sono ct della Francia. Perchè no? Non si sa mai. Oggi non ci penso, poi non lo so. Non so cosa ci sarà davanti. Il momento della Juve? Ha ritrovato il suo posto. La Juve aveva bisogno di ritornare in alto, sia nel campionato che a livello europeo e penso che il calcio abbia bisogno della Juve, perchè la Juve ha una grande storia e rivederla in alto, vincendo titoli, è una bella cosa. Ma io non posso essere obiettivo quando parlo della Juve; per me è una bella cosa. Ha delle qualità che mi sembrano superiori alle altre, anche se il Napoli ha fatto un buon inizio di stagione. Nello scontro diretto, però, ha vinto la Juve. Ha la qualità, ce l'aveva l'anno scorso, si è rinforzata prendendo giocatori importanti; credo che anche il nuovo stadio aiuti, perchè c'è un ambiente più caldo. La squadra sente i tifosi più vicini. La strada è ancora lunga, ma sono partiti bene e rimangono su una serie di risultati positiva che fa impressione"