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SPRECONI E FORTUNATI


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Trasferta che arriva, dal freddo danese al caldo di Catania, la Juventus parte in modo convinto e prende possesso del campo. Bene l'approccio alla gara anche se le occasioni nei primi dieci minuti latitano. In avvio si distingue per intraprendenza Bendtner anche se appare un po' legnoso. Il Catania gioca bene al gatto con il topo, lasciando campo alla Juve per poi colpirla in contropiede che dopo i primi quindici minuti prende coraggio facendosi pericolosa con un po' di pressione e un tiro di Lodi a lato. Il Catania, come previsto, mostra grande aggressività andando vicino al vantaggio con un tirocross di Marchese al minuto ventidue. Che la gara sia tesa lo dimostrano,le ammonizioni di Rolin prima e Asamoah poi. Al minuto venticinque gol de Catania regolare annullato al Catania, purtroppo un abbaglio clamoroso del guardalinee. Ci saranno polemiche per una decisione prima giusta e poi cambiata. La Juventus cresce nel finale e ci prova con Vucinic, ma con poca fortuna. Da notare a fine primo tempo un fallo di mano in area di Legrottaglie che poteva forse portare a qualcosa di più.Nel secondo tempo la Juventus riparte timida in un clima surreale con proteste ad ogni intervento arbitrale. La Juventus trova però il varco al minuto cinquantasette con Bendtner che si incunea tira e trova pronto Vidal a ribadire in gol. Almeno due episodi dubbi dopo il gol di Vidal, protagonista Spolli su Bendtner e Pogba. Marchese al minuto ventuno commette un ingenuo fallo di mano e si fa espellere per secondo giallo. La Juve tenta subito il raddoppio con Pogba. Anche in dieci, però, il Catania non molla, anzi è reagisce con pressione e cuore. La Juventus in contropiede e' pericolosa ma non trova il colpo del ko. Giovinco appena entrato ci prova subito e permette ad Andujar di esaltarsi. La partita negli ultimi minuti vede una Juventus troppo molle e il Catania ne approfitta schiacciando all'indietro la formazione bianconera.ci prova a cinque dalla fine Bendtner che fa la cosa migliore della sua partita, chiuso di poco. Al novantunesimo Giovinco si crea e si divora un gol immenso dopo un'azione in stile Messi. Al novantatreesimo Giovinco viene fermato in modo dubbio da Legrottaglie provocando l'ennesima situazione dubbia. Una Juventus indubbiamente fortunata che farà discutere per le decisioni. La Juventus come occasioni e mole di gioco ha meritato di vincere, Andujar migliore in campo, ma il gol del Catania era valido.