juveland

Siamo arrivati al punto che un giornalista esulta al gol del Chelsea...


Le considerazioni dell'agente Fifa Eugenio Pucci per TuttoJuve.com© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Poi ci si stupisce se il tifoso juventino sente aria di complotto. Poi ci si stupisce se Conte ha determinate reazioni quando lamenta mancanza di obiettività. Con ieri sera si è veramente toccato un livello molto basso, infatti se un giornalista italiano arriva ad esultare al gol di una squadra inglese che si contende la qualificazione con la Juve, beh, c’è poco da aggiungere, il fatto si commenta da solo. Se un uomo di informazione si comporta così, diventa più che “normale” se ad ogni svista a favore della Juve i media gridano allo scandalo, se ad ogni torto subito tutto tace. Se chi veicola l'informazione ha questa visione dello sport, allora va bene tutto. E ci si riferisce a giornalisti di livello nazionale, non locale (che probabilmente riescono ad essere più professionisti e meno faziosi di quelli più blasonati). Questa è l’Italia calcistica, questo è lo specchio del livello del calcio nostrano e probabilmente è ciò che ci meritiamo. Infatti mai sarebbe accaduto a parti invertite. Se chi dovrebbe garantire un minimo di imparzialità arriva a gioire per un gol allo scadere di una squadra che tra l'altro ad oggi non meriterebbe di qualificarsi e per quanto fatto vedere sul campo, e per il differente budget a disposizione (infischiandosene del fairplay finanziario) rispetto alle altre due antagoniste, beh, se si arriva a questo, cosa ci si può aspettare dai tifosi avversari? Diventa tutto "lecito". E, come se non bastasse, si sono letti pure articoli contro la reazione di Conte, contro la reazione di un Uomo di sport che giustamente non accetta questo, contro la reazione di un Uomo vero - a differenza di altri. Si sta toccando il fondo.