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Juve Padrona: Torino è Bianconera!


Le pagelle di Andrea
Alcuni pseudo-giornalisti parlavano di crisi. I soliti gufi antijuventini s’erano scoperti improvvisamente simpatizzanti per i granata. Beh, gli è andata male! La Juventus fa la Juventus è il Torino di Cairo (a proposito, presidente…cucù, piaciuto lo Stadio?) viene letteralmente disintegrato dall’armata di Antonio Conte. Il 3-0 finale rispecchia pienamente la differenza, “sotto ogni punto di vista”, tra le due squadre. I padroni di casa si impossessano immediatamente della partita con grande aggressività; gli ospiti a malapena riescono a mettere il naso fuori dalla propria metà campo. Vucinic segna un primo gol, purtroppo a gioco fermo per un inesistente fallo fischiato a Pogba in seguito ad uno scontro fortuito tra Gillet ed un suo difensore. La Juve non si lascia intimidire e continua a costruire gioco, al Torino non resta che andare giù di randellate. A farne le spese è il povero Giaccherini che assaggia pesantemente sulle caviglie i tacchetti di Glik. Rosso diretto e la Juve prende ancor più perentoriamente il comando del gioco e pochi minuti dopo arriva un calcio di rigore per fallo di mano volontario del granata Basha (ci starebbe il secondo giallo e la conseguente espulsione, ma Rocchi lo grazia) su incursione di un ottimo Pogba. Pirlo “ruba” il pallone dalle mani di Vucinic e lo calcia sulla luna con i tifosi granata che già auspicavano un video con Felix Baumgartner, ma era solo il preludio ad un secondo tempo d’assalto.Alla ripresa del gioco subito fuori l’acciaccato Giaccherini e dentro il redivivo Bendtner (ma come, i giornali non lo davano in rotta con la società al pari di Lucio o Padoin o Matri o Quagliarella? Ma lasciamo stare). I granata non riescono più ad uscire dall’area di rigore, e poco dopo il decimo minuto ecco arrivare il gol perfetto collezionato sull’asse di due torinesi DOC: cross dalla destra di Giovinco e inzuccata impeccabile di Marchisio con Gillet che non riesce a compiere il miracolo. L’inerzia della partita non cambia e 10 minuti dopo arriva il 2-0 proprio di Giovinco che, sempre da destra, capitalizza al meglio la prima vera occasione capitatagli. La Juve non è sazia e continua a sfiorare il gol con Pogba e Bendtner. E’ solo questione di tempo. A 5 minuti dal novantesimo, infatti, ecco arrivare il meritatissimo gol del 3-0 ancora con un monumentale Marchisio.Torino, semmai ci fosse stato il bisogno di confermarlo, è tutta bianconera. Quando si gioca così non ce n’è per nessuno. Ora voliamo in Ucraina e cerchiamo di prenderci, finalmente, gli ottavi di Champions.PAGELLEBUFFON 6 Non corre neanche un pericolo. Concentrato ogni volta che la palla gli carambola tra le mani.LICHTSTEINER 6,5 Senza dubbio una delle sue migliori prestazioni stagionali. Non patisce mai l’avversario diretto (anzi) ed è sempre pronto a duettare ora con Pogba, ora con Giaccherini in fase offensiva. Quando si gioca a 4 dietro non ha rivali nel ruolo di terzino destro.BONUCCI 6,5 Mai in affanno. Dimostra di essere migliorato moltissimo anche come “marcatore” e quindi di essere totalmente affidabile anche in una difesa a 4. Assolutamente uno dei giocatori fondamentali di questa Juventus.BARZAGLI 6 Stiracchiato, questa volta. Un paio di “brividi” passano da suoi clamorosi buchi (a cui però è lui stesso a porne rimedio).DE CEGLIE 6,5 Dalla sua parte gli ospiti non affondano mai. Prestazione incoraggiante visto il suo pessimo inizio di stagione. Come Lichtsteiner, dimostra di trovarsi più a suo agio in una difesa a 4.ASAMOAH S.V.POGBA 7 Forse un po’ eccessivo. Ma semplicemente lo adoro. Sembra “sentire” il derby come fosse alla Juventus da decenni. Parte in sordina ma si riprende immediatamente giocando una partita straordinaria. Cerca il gol da ogni posizione ed in tutti i modi, ma Gillet sembra avere un conto in sospeso con lui e lo blocca sempre. Se penso al Vidal di una settimana fa, penso anche che questo francese classe ’93 meriti più spazio in alcune circostanze.PIRLO 5 Si becca l’unica insufficienza della serata. Per carità, gioca una partita buona, ordinata, intelligente. Ma sbaglia un rigore (dopo averlo “strappato” dai piedi di Vucinic) che avrebbe messo la partita non in discesa ma in picchiata. Inoltre perde banalmente un pallone sull’1-0 nella nostra tre quarti con la squadra che saliva. Per fortuna abbiamo difeso bene, ma perché bisogna correre certi rischi?MARCHISIO 8,5 Concreto all’inverosimile. Gioca una partita “monstre”. Realizza due gol. Regala spettacolo (allo stato puro) alla platea con giocate straordinarie fino al novantesimo. Probabilmente, da vero Juventino quale è, questa sera ha realizzato uno dei sogni della sua vita.GIACCHERINI 6 Non male, ma troppo cocciuto nel cercare l’1vs1 (in cui è quasi sempre uscito sconfitto) quando forse era meglio passare la palla.BENDTNER 6 Il Mister lo mette per guadagnare peso e centimetri in avanti. Il risultato gli da ragione (porta via 2 uomini a volta ogni volta che c’è un cross in area). Sfigato (!) all’inverosimile quando calcia a botta sicura a pochi metri dalla porta trovando la risposta (di chiappa, e non per modo di dire…) di Gillet.VUCINIC 7,5 One-man show. Letteralmente geniale. Fa ciò che vuole quando vuole. Dopo l’1-0 diventa incontenibile e regala numeri d’alta scuola alla platea dello Juventus Stadium. Meriterebbe il gol e a volte ne sbaglia alcuni facili facili. Ma, signori, un giocatore così non può essere giudicato da quanti gol fa o non fa. Fosse “nato” con la nomea del trequartista starebbe in lizza per il pallone d’oro.GIOVINCO 7,5 Checchè se ne dica è stato decisivo per la vittoria di stasera. Ottima l’intuizione del Mister che gli fa giocare il secondo tempo da ala destra pura. Perfetto il cross che regala a Marchisio la rete che rompe gli equilibri. Glaciale quando realizza al suo primo reale tentativo la rete del 2-0 che spezza definitivamente le corna…ops, le gambe agli avversari.MATRI S.V.CONTE/ALESSIO 7,5 Gestione della partita assolutamente perfetta. Ripropone il 4-3-3 (che poi nel primo tempo somigliava più ad un 4-1-3-2 che nella ripresa s’è trasformato in un 2-1-4-3). Azzecca i cambi (finalmente non abbiamo aspettato l’ultimo quarto d’ora per vedere una modifica). E poi, cosa più importante in assoluto, il Mister sta per tornare al suo posto.COSA VA Prestazione e risultato. L’abbiamo detto più volte. Quando giochiamo così non ce n’è per nessuno.COSA NON VA Ci vuole una gerarchia nel chi deve battere i calci di rigore. Il Maestro sta cominciando a sbagliarne un po’ troppi e i nostri attaccanti (ogni riferimento a Vucinic è voluto) gradirebbero e meriterebbero realizzare qualche gol in più.CONCLUSIONI Abbiamo ribadito chi è che comanda a Torino. Ora pensiamo a qualificarci in Coppa.http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=2670