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2012, un anno indimenticabile!


© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Quello che stiamo per salutare è stato l’anno che ci ha riportati in cima. La prima metà ha visto la Juventus conquistare il campionato, senza perdere mai. Nella seconda parte, siamo riusciti a riconfermarci: siamo rimasti in testa, da soli, e abbiamo centrato la qualificazione agli ottavi di Champions, ancora da primi nel girone.Le gioie di questa annata calcistica sono arrivate dopo anni di sofferenza: non serve ricordarlo, basta dire che l’arrivo di Antonio Conte ha portato tutto quello di cui c’era bisogno. “Guardatevi indietro e sorridete”, ha detto proprio il mister a novembre. E, davvero, non si può che sorridere di una squadra che sembra non avere rivali. Se nella scorsa stagione il Milan ha tenuto botta fino all’ultimo, oggi, a metà percorso, i punti di distacco sulla seconda sono già otto.È stato dunque l’anno dei record, della terza stella per alcuni, delle polemiche (immancabili) per altri. L’anno dell’ultima coppa sollevata dall’eterno capitano. Alex Del Piero ha segnato i suoi ultimi gol, pesantissimi, si è fatto sentire, ha regalato ancora momenti indimenticabili. Poi ha chiuso la sua carriera in bianconero. Da vincitore, da campione. Peccato, per quella finale di Coppa Italia…È stato l’anno del calcioscommesse. L’anno delle decisioni e delle sentenze che nessuno si è sforzato di capire fino a quando non hanno toccato anche altre squadre. Queste sentenze non hanno permesso a mister Conte di lavorare al suo posto; ma la squadra si è dimostrata matura a sufficienza da poter vincere e convincere anche senza il proprio condottiero.Nonostante tutto questo, è stato l’anno della riconferma. Ci sono state le ovvie e poco originali polemiche e sono arrivate anche le sconfitte, probabilmente quando meno avremmo voluto. Ma ci sono state ancora tante, tantissime gioie e tanti elogi da tutto il mondo.Finisce un 2012 fantastico, ma la squadra è solo a metà dell’opera. Fieri di quello che significa rappresentare la Juventus in Italia e nel mondo, tutti gli juventini si aspettano ancora tanto dalla squadra e dalla società. Vincere aiuta a vincere, dice qualcuno. Pertanto, in attesa di altre grandi soddisfazioni (si spera), non ci resta che dire: addio 2012, non dimenticheremo tutto quello che hai portato con te. Buon anno bianconeri.