juveland

Juventus-Milan, in Coppa Italia bilancio in perfetto equilibrio


La Juventus pubblica sul proprio sito internet i precedenti tra Juventus e Milan in Coppa Italia:4 vittorie, altrettante sconfitte e 3 pareggi: è questo il bilancio dei confronti disputati in Coppa Italia tra Juventus e Milan a Torino.La serie prende inizio il 28 giugno 1942 e le due squadre si contendono proprio il trofeo nella gara di ritorno. All’andata si è verificata una situazione di parità, 1-1. Al ritorno i bianconeri prevalgono 4-1 grazie a una tripletta del bomber Lushta e a una rete di Sentimenti III dal dischetto, mentre per gli ospiti segna Boffi. Per la Juve è questa la seconda Coppa Italia, conquistata dopo quella del 1938.Nel 1967 le due squadre si trovano in semifinale e il Milan prevale ai supplementari per 2-1: sarà questa un’edizione vinta proprio dai rossoneri. Copione quasi identico nel 1972, con gol decisivo di Prati e manifestazione vinta da Rivera e compagni.La Juve torna al successo nel girone conclusivo del 1975, ma le reti di Scirea e Damiani nel 2-1 bianconero non impediscono l’eliminazione.Nel 1978 lo 0-3 è giustificato dalle tantissime assenze in casa Juve: ad andare in campo è la squadra riserve, essendo i titolari quasi tutti impegnati nel Mondiale argentino che si svolge contemporaneamente.Nel 1982 è una doppietta di Paolo Rossi a decidere la sfida, mentre per il Milan accorcia le distanze Joe Jordan, soprannominato Lo Squalo.Nel 1985 Virdis, ex bianconero, si prende la sua rivincita firmando la rete del successo.Nel 1990 Juventus-Milan termina 0-0, nonostante un assedio continuo con molte occasioni. Nella sfida del ritorno sarà Galia a determinare una vittoria che varrà la conquista dell’ottava Coppa Italia per i bianconeri.Nel 1992 al Delle Alpi si gioca la semifinale di ritorno. All’andata, a San Siro, il risultato è stato di 0-0. Al ritorno, la squadra di Trapattoni batte quella di Capello grazie a una rete di Schillaci. Baresi fallisce il rigore che poteva significare pareggio e qualificazione, mentre vengono espulsi Kohler e Tassotti in un finale decisamente convulso.Si arriva poi al 2002: all’andata la Juve espugna il Meazza col punteggio di 1-2. A Torino finisce 1-1, con rete dello spagnolo Josè Mari nel primo tempo e pareggio di Zambrotta nella ripresa ed è un risultato che basta per approdare all’ultimo atto, che vedrà la Juve superata dal Parma nei giorni successivi allo scudetto del 5 maggio.Infine, il precedente della scorsa stagione. La Juve si presenta nel proprio stadio forte del successo per 2-1 guadagnato a Milano, con Martin Caceres assoluto protagonista con una doppietta. A Torino la gara è straordinariamente emozionante. Il primo tempo si chiude con i bianconeri in vantaggio grazie a una magia di Alessandro Del Piero. Nella ripresa, però, Mesbah e Maxi Lopez ribaltano iol risultato e costringono le due formazioni a giocarsi l’accesso alla finale nei tempi supplementari. A decidere la sfida ci pensa Mirko Vucinic, con una conclusione dalla lunga distanza che termina la sua traiettoria all’incrocio dei pali.