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Marchisio: Il buongiorno si vede dal Mattino?


di Francesco FilippinDa bravi Juventini, non ci stupiamo più di nulla, sempre pronti a subire attacchi da ogni parte, sempre spropositati e strumentali, che spesso sfiorano il grottesco. A volte però, anche noi rimaniamo sconcertati nel vedere dove e come si riescono a creare polemiche dal nulla, pur di tirare in ballo in bianconeri.E' il caso questa volta di una intervista resa da Claudio Marchisio, personaggio e persona del tutto limpida e al di sopra di ogni sospetto, che alla rivista Style del Corriere della Sera così ha risposto:"Se c'è qualche giocatore che mi suscita una sana vena d’antipatia? Non qualche faccia in particolare, ma una squadra, soprattutto dopo le finali ruvide di Coppa Italia e Supercoppa: il Napoli. Quando me li trovo di fronte scatta qualcosa”.“Sana vena di antipatia”. Queste parole di fuoco (?!?) hanno scatenato reazioni furibonde, a partire dal Mattino di Napoli che non ha perso tempo per attaccare il centrocampista, colpevole di essere elegante “solo nel guardaroba”.E via di seguito una serie di dichiarazioni allucinanti, in scia al delirante comunicato del Napoli Calcio: “Le dichiarazioni di Marchisio a Style rappresentano una grave offesa al Napoli e al calcio italiano“...“Aspettiamo chiarimenti dal giocatore e dalla Juventus” .Grave offesa? Al calcio italiano? A parte la (solita) pretesa di essere, più di altri, i veri e unici rappresentanti dell'Italia e del nostro calcio (ammesso che sia un merito di cui vantarsi, vista la situazione generale), è da due giorni che cerco di capire in cosa consisterebbe la pretesa offesa.La dichiarazione, infatti, è circostanziata e pure motivata dai fatti incresciosi del dopo Juventus – Napoli di Supercoppa, con l'incredibile diserzione della cerimonia da parte degli azzurri (questa sì che è eleganza, altro che la “giacca e camicia” da “Piemontese doc” di Marchisio, per citare ancora il simpatico articolo) e con il seguito durato mesi che neppure è il caso di ricordare.Questi episodi giustificavano da soli ben più di una sana vena di antipatia, ma tant'è.Ma non è di questo che voglio parlare ora.La memoria è labile a volte, ma appena scoppiata la polemica mi è subito venuto in mente una serie di episodi del recente passato (ma ce ne saranno stati anche molti altri che non ricordo).Febbraio 2011. Emiliano Viviano, attuale portiere della Fiorentina e all'epoca al Bologna, nel giro della Nazionale, così si esprimeva: "La Juve mi sta antipatica da quando ero bambino. Essendo fiorentino per me è naturale avere un'avversione per i bianconeri”.Luglio 2011. Dzemaili, centrocampista appena ingaggiato dal Napoli, in occasione della sua presentazione: “La partita che vorrei giocare? Contro la Juve! So che li odiate.”Luglio 2012. Zeman, eroe del calcio pulito e leale (tra l'altro, ironia, poco dopo vincitore del premio “Avversari sì, nemici mai”), firma durante il ritiro della Roma la famosa maglia “Odio la Juve”.Bei messaggi, non c'è che dire.Ovviamente dopo ciascuno di questi episodi scoppiò il finimondo, con decine di articoli di condanna e richieste perentorie di precisazione, proprio come ha fatto il Napoli...o forse no.Tutto passò in galanteria, come si dice.Curioso che di uno di questi si sia reso protagonista proprio un giocatore del Napoli e che né la società, né i suoi tifosi, né la stampa che ora si è scagliata contro Marchisio, avessero trovato nulla da ridire.Tanto si trattava “solo” della Juventus, nei confronti della quale, evidentemente, per qualcuno l'antipatia e l'odio sono giustificati, se non doverosi, e vantarsene è un merito.Ovviamente queste dichiarazioni, a differenza di quelle del nostro numero 8, non rischiavano di scatenare la rivalità dei tifosi.Per citare l'articolo del Mattino: “Un modo per rendere le partite a pallone solo sani match sportivi, poi quando esplode la violenza, in campo o sugli spalti, la colpa è sempre degli altri”.“Poi quando esplode la violenza”, proprio così, come quella di quei teppisti che durante l'ultimo Juventus – Napoli hanno devastato i bagni dello stadio torinese.Ma in quell'occasione, l'odio per la Juve non c'entrava, evidentemente. I tifosi cercavano probabilmente il famoso tunnel per gli spogliatoi usato da Conte.In ogni caso, anche lì sarà stata colpa di Marchisio.http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=2741