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Perrone (Corsera): "Juve assediata..."


© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport
Roberto Perrone sul Corriere della Sera ha parlato di Antonio Conte e della mancata conferenza stampa di ieri: "Il silenzio ha almeno tre padri. La decisione della Juventus, o di Antonio Conte, o di entrambi, di rispolverare la vigilia (con l’Udinese in questo caso) a bocca chiusa è arrivata nello stesso venerdì in cui il Napoli ha beneficiato di un’assoluzione di massa, tipo miracolo di San Gennaro, che ha portato a 7 i punti rosicchiati a Madama in due settimane. Ora la squadra di Mazzarri è a -3, come la Lazio, martedì sera avversaria di Coppa Italia a Torino. Una muta protesta per la diversità di trattamento? I tifosi si sono scatenati, il (mini) complotto è stato adombrato. Ma per la Juve e per Conte il discorso è diverso: dopo essersi battuti contro l’omessa denuncia e la responsabilità oggettiva rimangono coerenti. Piuttosto è il «diverso giudicare» (che investe anche squadre come Torino e Sampdoria) che lascia perplessi in corso Galileo Ferraris. Detto questo, la sfida tra Juve e Napoli, dopo un periodo di oblio, è tornata in prima serata. Un’altra teoria su questo silenzio, che a Napoli troverebbero più pertinente, riguarda la scaramanzia. Il periodo di spolvero bianconero, tra novembre e dicembre è coinciso con il sipario quasi sempre abbassato. Angelo Alessio, con Conte nel box, si manifestava solo per la Champions. L’allenatore salentino ha sempre negato di credere a gatti neri, calzini spaiati, fedeltà ai varchi autostradali (specialità di Liedholm). La terza ipotesi è legata al fastidio di Conte per le domande sul mercato, in questi giorni predominante. Comunque sia, Madama ha dilapidato il suo vantaggio e si sente assediata".