juveland

Asa finalmente torna a casa! Padoin+Peluso=Verratti?


E' giunta al termine l'esperienza in Coppa d'Africa di Kwadwo Asamoah (per la gioia del popolo juventino), il Ghana è infatti uscito sconfitto dalla lotteria dei rigori contro il Burkina Faso, rivelazione di questa edizione. Ecco così che contestualmente chi ne gioverà sarà proprio la società bianconera, con in cima Antonio Conte, che tanto ha patito l'assenza di uno dei migliori acquisti di quest'anno, una garanzia sulla sinistra sia per quantità che qualità. Certo ora è probabile che, senza neppure la Coppa Italia da disputare, uno tra De Ceglie e Peluso (ma anche Padoin che ultimamente era stato impiegato sulla sinistra) sia di troppo, ma sinceramente questo è un problema di certo marginale, anche perchè tutti loro, specialmente il primo, non hanno fornito prestazioni degne di nota, anzi. Ma mentre per il fresco ex atalantino le giustificazioni possono essere diverse, prima tra tutte l'ambientamento, quelle per l'oramai veterano De Ceglie sono pressochè nulle.Ieri si è inoltre disputata anche la gara amichevole tra l'ItalJuve e l'Olanda, terminata sull'1-1. Alla luce della partita della Nazionale italiana, che ha pareggiato grazie al talentuoso, e a detta di molti, "futuro" Pirlo, viene spontaneo fare una considerazione a riguardo, magari semplicistica, ma comunque opportuna. Bene, sommando il prezzo pagato per Padoin e Peluso si arriva più o meno alla cifra di 12/13 milioni, anche più di quanto il Pescara inizialmente chiedeva a Marotta per il regista Verratti (ragazzo classe '92 - è bene ricordarlo - a differenza degli altri due oramai quasi 29enni). Ora, vedendo le prestazioni dei due juventini, e paragonandole a quelle del parigino, da sempre juventino dichiarato, Marco Verratti, tralasciando la prospettiva futura, la domanda (retorica) che ci si può porre è: "chi ha fatto il vero affare?"