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Conte tra il primo derby e la voglia di scudetto


Il tecnico della Juve all'andata era squalificato. Questa è la sua prima stracittadina in panchina e vorrebbe festeggiarla in modo specialeVOTA Chi può deciderlo?Tutto sul derbySeguici su facebook
© LaPresseTORINO - Come trasformare in partita 'normale' un derby. È l'ultima sfida di Antonio Conte, che aggiunge alla sfida di domenica una curiosità personale, è la sua prima stracittadina da allenatore, perché all'andata il tecnico era squalificato. 'Normale' non significa sottovalutare il Torino, che Conte stima molto come squadra. Però una squadra come la Juventus, che ha affrontato avversari tecnicamente ben superiori quest'anno, deve, secondo il tecnico, sapersi isolare dal contesto ambientale e vivere la gara soltanto in chiave tecnica, tattica e agonistica. È questo il succo del discorso che l'allenatore bianconero ha rivolto alla squadra per preparare psicologicamente la partita.PIU' TIFOSI JUVE - Un aiutino glielo danno, involontariamente, i tifosi granata, che non si sono precipitati in biglietteria per fare incetta di biglietti, al punto che ne risultavano ancora duemila a disposizione. Andranno ai tifosi juventini, posizionati, non senza qualche preoccupazione degli addetti alla sicurezza, nel settore centrale di fronte alla tribuna, divisi dai granata - assicurano in Prefettura - da un nutrito cordone di agenti. ALLENAMENTO - Conte è concentratissimo sulla sfida e nell'allenamento a porte chiuse di oggi, ha provato anche gli schemi difensivi, perché teme la velocità di Barreto e Meggiorini nelle ripartenze e la possibile marcatura a uomo di Pirlo.