Sarà Buffon ad alzare la Coppa: la prima per lui da capitano.I giocatori verranno poi chiamati uno ad uno, perché il pubblico possa tributare loro un applauso “personalizzato”
Convocati JuveFOTO Juve, le nuove maglieParla Conte© REUTERS/GIORGIO PEROTTINOTORINO - Penultimo impegno di campionato per la Juventus. Decisa a battere il Cagliari prima di dedicarsi al ritiro del trofeo assegnato a chi vince lo scudetto. Per la gara contro i sardi Conte dovrà rinunciare a Pogba e Pirlo, squalificati, e agli infortunati Asamoah, Bendtner e Pepe («Gli siamo vicini e gli auguriamo di riprendersi al più presto», dice Conte dell’esterno italiano). In compenso ritrova sia Buffon che Barzagli. Probabile che, vista la contemporanea assenza di Pirlo e Pogba, in regia possa essere proposto Marrone. Probabile l’impiego della difesa titolare (Barzagli, Bonucci, Chiellini). PROGRAMMA - Gara, festa e discoteca. Ore 18.00: Juventus e Cagliari scendono in campo. La partita non conta granché per tutte e due le squadre, la prima già campione d’Italia, la seconda già salva. Eppure, conoscendo Conte e lo spirito con cui i sardi hanno sempre affrontato le partite contro la Juventus, c’è da credere che sarà partita vera. Ore 20.00: Dopo il fischio finale, gli addetti dello Stadium montano in grande fretta il palco sul quale verrà effettuata la premiazione. E intorno alle 20 inizierà il cerimoniale. I giocatori verranno chiamati uno ad uno, perché il pubblico possa tributare loro un applauso “personalizzato”. Poi sarà il turno dello staff tecnico. Al termine di questo trionfale appello, il presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta consegnerà a Gigi Buffon il trofeo, immagine incorniciata dal solito tripudio di coriandoli. Ore 22.00: Al termine delle interviste del post partita, la squadra andrà a cena per poi trasferirsi in una discoteca del centro, dove si svolgerà la privatissima festa scudetto.