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Supercoppa: incompetenza e confusione


 
 di L. BurzioChe pasticcio! Quando non si ha intenzione di rispettare le regole, si favoriscono confusione e scontento e di conseguenza inutili polemiche, spesso create ad arte per riempire bocche e pagine, in assenza del calcio giocato.La Juventus Campione d'Italia e la Lazio vincitrice dell'ultima Coppa Italia si contenderanno la Supercoppa Italiana tra poco più di due mesi. Stando alle regole, la partita si dovrebbe giocare a Torino, in casa dei detentori dello scudetto, ma siamo in Italia e come al solito niente si può dare per scontato.L'anno scorso, la sfida si disputò a Pechino: l’idea era di pubblicizzare il calcio made in Italy anche in estremo oriente, ma il risultato fu l’ennesima brutta figura, con la squadra sconfitta che disertava la premiazione finale. Nonostante tutto, la capitale cinese accoglierebbe volentieri l'evento nel suo stadio, proponendo addirittura 3 milioni di euro che verrebbero divisi dalle due società. Questione di soldi e sponsor, quindi, e la Lazio sarebbe ben contenta di andare in Cina, ma la Juventus, che ha diritto di veto, non sembra intenzionata ad una lunga trasferta e pare propendere per una destinazione italiana.Il buon senso ed il rispetto delle regole farebbero pensare allo Juventus Stadium, ma stando a quanto si legge sui giornali la Juventus potrebbe assecondare la volontà laziale e scegliere i più capienti stadi di Milano o addirittura di Roma, Si creerebbe in questo modo una situazione assurda, con la squadra Campione d'Italia costretta a giocare la Supercoppa in casa degli avversari.La confusione che ormai regna sovrana ha creato altre strane e bizzarre ipotesi, come Dubai o addirittura gli USA, rinviando di due settimane l’incontro, al 24 Agosto, con Juventus e Lazio che sarebbero costrette a rimandare il debutto in campionato, creando di conseguenza un pasticcio anche nel calendario della Serie A, alla faccia dei numerosi impegni che vedranno impegnate entrambe le squadre nella prossima stagione.L'accordo sembra ancora molto lontano e nel frattempo Lotito e Agnelli si stuzzicano a vicenda da buoni litiganti: un film già visto l’anno scorso, quando era De Laurentiis a pretendere di imporre le proprie scelte e andò a finire come tutti ricordiamo. Le regole ci sono e sono chiare, ma in Italia si trova sempre il modo di far polemica. Non solo c'è l'intenzione di non rispettare le norme, ma non si fa nemmeno nulla per cambiarle nei tempi giusti, tant'è che siamo ad inizio giugno ed ancora non si sa quando e dove si giocherà la Supercoppa Italiana.Maledetta incompetenza!http://www.giulemani...lio.asp?id=3012