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Conte: «La Juve cresce. Ma niente cali di tensione»


Il tecnico bianconero: «Siamo stato bravi, fino al 2-0 spettacolari. Poi c'è stata una flessione, ma alla fine devo solo essere contento»
© Foto PegasoROMA - "Oggi siamo stato bravi, fino al 2-0 spettacolari. Poi c'è stata una flessione, ma alla fine devo solo essere contento". Lo ha detto il tecnico della Juve, Antonio Conte, ai microfoni di Sky Sport. "Vincere un'altra volta e rifilare quattro gol alla Lazio è indice di una condizione che sta crescendo, sia sul piano collettivo che su quello dei singoli. Un successo che ci dà fiducia ma non bisogna calare la tensione". Il tecnico ha sottolineato "i primi 25 minuti spettacolari per intensità e organizzazione di gioco. Sul 2-0 abbiamo preso un gol sfortunato, quello di Klose, che ci ha un pò frenato dal punto di vista del gioco. La Lazio ha provato diverse volte la conclusione dalla distanza, c'è da migliorare su questo aspetto". IL CAMPIONATO - Sul fronte campionato, Conte prevede una stagione "dura": "Vogliamo lavorare al massimo per dare soddisfazione ai nostri tifosi. Al rientro affronteremo l'Inter, poi la Champions e la sfida col Verona. Ci sarà turnover, ma non solo in fase offensiva". Quanto al mercato e allo sfogo di ieri, Conte ha spiegato: "Juventus indebolita con le partenze di Matri e Giaccherini? Volevo dire quello che ho detto: ho fatto delle riflessioni, punto e basta. Anche Marrone, parte perchè mi ha salutato. Dove va non me l'ha detto".