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IN RIMONTA CON IL CARATTERE DEI CAMPIONI


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Dopo due settimane torna il campionato con una delle sfide più sentite della stagione. Per la partitissima Antonio Comte sceglie la formazione tipo con Buffon, difesa con Barzagli, Bonucci, Chiellini, Asamoah, Pirlo, Vidal, Pogba, Lichtsteiner e in attacco la coppia collaudata Vucinic e Tevez. San Siro e' una bolgia ma i bianconeri non vogliono farsi intimidire.RITMI ALTI-  la gara e' caldissima, il pubblico si esalta subito al primo tocco e un dribbling di Alvarez diventa motivo per esaltarsi. I bianconeri però vogliono dimostrare di essere ancora i più forti e Tevez con un paio di sgroppate mostra subito di essere in partita.  Buon approccio alla partita dei bianconeri che prendono subito in mano il match.  Ottimo Tevez che in fase iniziale vince tutti i contrasti. I nerazzurri comunque in ripartenza creano grattacapi e con Nagatomo vanno vicini al gol, bravissimo Buffon. CAMPAGNARO E LICHT IN GIALLO- L'Argentino caricato a molla da Mazzarri si prende subito il giallo per un brutto fallo su a Tevez. Sulla successiva azione giallo anche per Lichtsteiner, un po' generoso visto che si trattava di un contrasto di spalla. Episodio dubbio alla mezz'ora netto fallo di Taider su Vidal in area. Orsato non concede il rigore fischiando un precedente fallo di Vidal in area. La gara e' comunque equilibrata, come detto, bianconeri che giocano e nerazzurri che ripartono e pressano altissimi. Forse un po' leziosi i bianconeri che dominano ma non tirano. OCCASIONE POGBA- bellissimo lancio di Pirlo che mette Pogba in porta, Handanovic para bene. Subito dopo Lichtsteiner finisce a contrasto con Taider, rischio per lo svizzero.  I nerazzurri comunque sono molto vivi, le ripartenze sono il loro pane. Esempio e' il minuto quarantadue quando Taider dopo un banale pallone perso a centrocampo impegna Buffon.  La prima frazione si chiude pari, squadre equilibrato, match teso, pallino in mano ai bianconeri ma nerazzurri bravi a ripartire e colpire. IL MOMENTO DI  ISLA- Conte capendo forse il possibile imbarazzo di Lichtsteiner, già ammonito inserisce Isla al posto dello svizzero. I nerazzurri sembrano più intraprendenti nella ripresa, particolarmente intraprendente Taider. Al settimo occasione potenziale per Palacio con Chiellini e Bonucci che non si capiscono, l'argentino di testa gira debolmente. Ora e' la Juve a tentare le ripartenze. Lo stadio ora e' veramente una bolgia incredibile. PARTITA APERTA- le occasioni ci sono da una parte e dall'altra con i bianconeri in contripiede, come al dodicesimo quando una bella combinazione Tevez, Vidal porta il cileno vicino alla rete.  I toni sono sempre alti e Vidal al quindicesimo si becca il giallo per un fallo tattico su Cambiasso. Ammonito anche Ranocchia per fallo su Pogba autore di un'azione incontenibile.  Meglio i nerazzurri come intensità nei primi venti minuti della ripresa. Mazzarri prova a vincere la gara inserendo Icardi al posto di Taider.  Ora la Juventus soffre i nerazzurri pressano alla ricerca del vantaggio. Conte, ricordandosi dei problemi avuti in settimana inserisce Quagliarella al posto di Vucinic. ANCORA ICARDI- appena entrato e' Icardi a segnare e non Quagliarella. Errore di Chiellini che perde un pallone importante su Alvarez, immediata verticalizzazione e gol nerazzurro. Ancora Icardi punisce i bianconeri. IMMEDIATO VIDAL- pareggio immediato bianconero. Asamoah va via in corsia e centra subito. Vidal e' lesto e mordace e pareggia. La Juve non è sazia e Tevez va vicino al raddoppio immediato. Ottima la reazione della squadra di Conte dopo il gol incassato. Ora meglio la Juve. Mazzarri ora si copre con Alvarez fuori e dentro Kovacic.FINALONE- nel finale ancora un'occasione per la Juve, fugge bene Tevez, cross immediato al centro, Vidal perentorio di testa, miracolo di Handanovic su  Isla ma il cileno sbaglia il tap in. La partita termina con un pareggio giusto, le due squadre hanno giocato un tempo a testa, buona la reazione dopo il gol incassato, l'Inter di Mazzarri, se reggerà, sarà un avversario da considerare.