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CONTE IN CONFERENZA: "Non ci siamo accontentati, potevamo vincere. L'Inter lotterà per lo Scudetto, Juve dura da battere.


Cambio Licht? Gli interisti hanno fatto comunella. Isla non mi sorprende" 
E' appena iniziata la conferenza stampa post partita di Antonio Conte. TuttoJuve.com sta riportando integralmente e in tempo reale le sue dichiarazioni:Vi siete accontentati del pareggio? "L'idea di accontentarci no, perchè quando abbiamo fatto l'1-1 io sonbo entrato in campo e mi sgolavo a dire ai miei ragazzi di rientrare perchè potevamo vincere la partita e ne abbiamo avuto l'occasione, la possibilità. E' inevitabile che nell'ultima parte l'Inter si era molto chiusa dietro, cercava di intercettare delle palle nella loro metà campo per poi ripartire con Icardi e Palacio. Verso la fine, poi, le forze cominciano ad essere anche minori e loro cercavano di trovare lo spazio per attaccarlo. Ecco perchè si è cercato di girare palla per trovare poi lo spazio per arrivare in fase offensiva. E' stata una buonissima partita, una partita che ha confermato due cose: che l'Inter ce la ritroveremo nelle prime posizioni, a lottare per il campionato, visto che non ha la Champions, visto che Mazzarri può lavorare tutta la settimana sulla rosa, visto che hanno anche infortuni molto minori rispetto a chi partecipa all'Europa. E dice anche che la Juve è una squadra dura a morire, è dura da battere".Il fatto che abbia scelto i migliori, nonostante la Champions, ha un significato particolare? "Qualcuno forse si dimentica che Inter-Juventus è una grande partita, come sarà Juventus-Milan, come sarà Juventus-Napoli, quindi massimo rispetto per l'Inter. Era una grande partita e l'abbiamo affrontata con la migliore formazione. Avevamo tanti Nazionali che venivano da 180 minuti giocati e qualcuno sicuramente ne ha risentito, però mi sembra strano che qualcuno si sorprenda sul fatto che io abbia schierato la formazione migliore. Non è che giocavamo contro una squadra di terza categoria, giocavamo contro l'Inter. Io rimango sorpreso quando mi fate queste domande, con chi dovevo giocare? Dovevo mettere la Primavera?".Si poteva fare turnover... "Sai, la prima partita di una serie di sette partite in un mese, affronto l'Inter che è in testa al campionato e l'Inter è una grande squadra, io metto i migliori del momento, perchè non sono i migliori in assoluto quando io scelgo la formazione. Quando scelgo la formazione sono i migliori del momento".Vucinic ha pagato le precarie condizioni fisiche con cui si è presentato a questa gara? La sostituzione di Lichtsteiner? "Io penso che Vucinic e Tevez abbiano fatto un'ottima partita, hanno fatto quello che gli ho chiesto. Sapevamo di giocare contro una difesa molto aggressiva, con Campagnaro e Juan Jesus che sono molto aggressivi, e Ranocchia che protegge. Hanno fatto quello che gli aveva chiesto e dico che sono sincero della prestazione di Vucinic e di Tevez, così come sono contento di Quagliarella che ha fatto molto bene. Lichtsteiner penso che abbia preso la prima ammonizione in maniera molto blanda, è stata un'ammonizione molto esagerata. Poi ha fatto un semplice fallo e giustamente i giocatori dell'Inter hanno pensato bene di creare una piccola comunella davanti all'arbitro per cercare di farlo espellere. Siccome ho fatto il calciatore e so che queste cose a livello psicologico influiscono sull'arbitro, allora ho pensato bene di... veramente lo stavo sostituendo subito, poi ho aspettato il primo tempo perchè non avrebbe tardato tanto a farci giocare in dieci, ci sarebbe stata una cosa mezza e mezza. E comunque Orsato secondo me ha arbitrato in un'ottima maniera assieme a tutti gli arbitri. Ma sarebbe stato condizionato da questa protesta dell'Inter. Oggi faccio i complimenti per l'inizio del campionato alla sezione arbitrale, perchè stanno facendo molto bene e speriamo che continuino così. Speriamo che ci siano quanti meno errori possibili". Non c'è un po' di rimpianto per il primo tempo buttato? "Per fare la partita bisogna essere in due, nel senso che non è facile giocare contro una squadra che porta dieci effettivi nella propria metà campo e aspetta da un momento all'altro il tuo errore per ripartire con Palacio, con Alvarez. Uno si fa anche dei conti tattici. Infatti siamo stati bravi, anche se alla fine abbiamo preso una ripartenza del cavolo, che ha portato al gol di Icardi. Diventa dura quando trovi squadre che giocano con dieci effettivi dietro la linea della palla, della propria metà campo, soprattutto contro l'Inter che ha questo tipo di gioco. E' questo il tipo di gioco che fanno loro e noi siamo stati molto bravi, a parte in un'occasione". Ti stupisce vedere Tevez così dentro la squadra, con una grinta da mediano? Cosa pensi della prestazione di Isla, che sia lui l'esterno che aspettavi? "Su Carlos penso di essermi già espresso in precedenza, di aver detto tutto quello che c'era da dire su questo giocatore, quindi siamo molto contenti, sono due mesi che si sta allenando con noi e sta iniziando a ricevere i frutti del lavoro, perchè comunque oggi ha fatto una grande partita. Isla non mi sorprende, perchè io stesso lo avevo pronosticato quando dicevano che sarebbe andato all'Inter; è un giocatore che ha recuperato dall'infortunio e che comunque sono convinto che possa fare bene. Lì sull'esterno c'è lui, c'è Lichtsteiner, all'occorrenza ci può essere anche Padoin, quindi bene così". La sostituzione di Pirlo è tattica o c'è un problemino fisico? Poi nel caso dovessi perdere la vetta della classifica, che sensazione ti darebbe dopo così tanto tempo lassù? "No, non c'è nessun problema fisico, era una sostituzione tattica e basta. Per quel che riguarda perdere la vetta della classifica, è il male minori, perchè poi alla fine i conti bisogna farli alla fine. Quindi, noi siamo da tanto tempo lì in vetta alla classifica e già questo è un fatto straordinario. Sapevamo di avere un inizio di campionato molto molto difficile, siamo solo a tre partite e abbiamo giocato con Sampdoria in trasferta, la Lazio in casa, qui in casa con l'Inter, da qui alla settima ci aspettano ancora due gare con le squadre di Verona e poi il derby di Torino e il Milan. Sapevamo che era un'inizio molto difficile e duro, però sappiamo anche che la squadra sta rispondendo bene. C'è da lavorare, da migliorare la condizione fisica che ancora può essere migliorabile".Icardi è la bestia nera della Juve? "Visto la percentuale realizzativa di Icardi, complimenti a lui e speriamo che la prossima volta non ci sia (ride, ndr)".