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SBAGLIANDO SI IMPARA?


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La Juventus ritrova sulla sua strada Roberto Mancini e i turchi del Galatasaray.  Antonio Conte sceglie la formazione migliore con la difesa formata dai tre totem Chiellini, Barzagli e Bonucci davanti a Buffon. Centrocampo con Asamoah, Pogba, Pirlo, Vidal, Lichtsteiner e in attacco Vucinic e Tevez. PORTE CHIUSE E DOCCIA FREDDA- La partita e' chiusa e i turchi si difendono bene. Poche emozioni ad inizio gara. I primi pericoli arrivano da palla inattiva su corner.  La prima occasione e' per Drogba che impegna Buffon sul suo palo. I bianconeri non trovano spazi e Vucinic si fa pure male lasciando il campo a Quagliarella.  La Juve non ingrana e su errore di Bonucci il Galatasaray passa. È Drogba ad approfittare del retropassaggio e battere Buffon.  Tevez ci prova poi due volte ma nulla. I bianconeri provano a mettere pressione ma non creano nulla fino al primo minuto di recupero con Quagliarella che grazia Muslera. Primo tempo poco positivo della Juventus, poche azioni da gol e il grande errore per i gol dei turchi. Nel secondo tempo i bianconeri riprendono con maggior intraprendenza ma i turchi sono sempre ben chiusi.  La Juventus ci prova ma le conclusioni sono velleitarie. Ci si avvicina ma non si tira in porta.  Conte le prova tutte dentro il Re a leone e fuori Bonucci.  Ci prova subito Llorente ma la palla finisce alta. La squadra sembra più aggressiva ma rimangono troppe le imprecisioni.  PAREGGIO SU INGENUITA'- i bianconeri pareggiano a tredici dalla fine con Vidal. Quagliarella si conquista un rigore netto nato da un errore del marcatore in maglia rossa che colpisce nettamente e ingenuamente il bianconero. Dopo il gol la Juventus ci prova ancora. CHE FINALE - Quando tutto sembrava andato arriva Quagliarella, l'uomo del destino. Cross teso di Pirlo e incornata bellissima di Quaglirella. La gara sembra incanalata bene quando i bianconeri si distraggono subito, ponte di Drogba e gol di Bulut con Isla che si perde il giocatore turco. Negli ultimi minuti non succede più nulla, i bianconeri chiudono in avanti.La Juventus non va oltre il pareggio di una partita che si poteva vincere senza i soliti errori difensivi. La Juventus in Champions ora non può più sbagliare.