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Dare un pugno a un bianconero? È permesso…


 
 di P.Cicconofri L’attaccante del Torino Meggiorini è stato graziato dal giudice sportivo per il fallo commesso ai danni di Marchisio nel corso del derby di domenica scorsa. Non avendo ricevuto nell’azione nessun cartellino giallo dal direttore di gara, l’attesa era rivolta alla prova tv.Molto probabilmente sferrare un pugno a uno juventino non è considerato un episodio grave vista la decisione di Tosel & Co che, di fatto, ha assolto il giocatore del Toro. Forse il clamore mediatico sollevato dai granata e amplificato dai soliti media per il fuorigioco di Tevez sul gol di Pogba, deve aver indotto chi di dovere a una riflessione sull’opportunità di penalizzare il giocatore per il fallo compiuto.Già lo scorso anno Meggiorini fu graziato dopo l’insulto razzista rivolto a Pogba (“brutto negro”) in quanto le indagini supplementari svolte dalla procura non portano a prove certe. Rendiamoci conto quanto è difficile essere super parters per la giustizia sportiva se nemmeno un pugno, che tutti abbiamo visto, viene sanzionato.Dopo gli avvertimenti agli arbitri che ricordiamo, solo se sbagliano pro-juve sono fermati con pubblica nozione sulla Gazzetta dello Sport, arriva anche l’incentivo a “picchiare” i giocatori bianconeri in campo?  ‘L’errore’ è favorire la Juventus!Avvertimento per gli arbitri: non favorite la Juve