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Marotta: «Per Vidal è fatta». Ora è caccia all'esterno


L'ad della Juve: «In settimana arriverà l’atteso annuncio. Anche Pogba e Marchisio non si muovono»
© Foto PegasoTORINO - Una zampata di Llorente a tempo scaduto lancia la Juventus a +3 sulla Roma. Anche grazie a un pizzico di fortuna, ma i bianconeri restano la squadra da battere. Bravi Antonio Conte e i suoi giocatori, bravi coloro i quali hanno allestito la squadra. Cioè l’affiatata coppia formata da Beppe Marotta e Fabio Paratici . I quali hanno ben chiare in testa le tappe da affrontare da qui ai prossimi due mesi (e un’idea, anche qualcosa in più, esiste già in riferimento alla campagna di rafforzamento estiva). La prima è l’ufficializzazione del rinnovo di contratto con Arturo Vidal . Ormai una mera formalità, come annunciato dallo stesso amministratore delegato bianconero. Il quale, ancora ieri, ha ribadito: «Per quanto riguarda il rinnovo di contratto con Vidal, come ho detto la settimana scorsa, siamo ai titoli di coda. Sicuramente nel corso della prossima settimana metteremo nero su bianco. Arturo si legherà a noi in modo ancora più solido». Già, dall’attuale scadenza fissata nel 2016, Vidal prolungherà al 2017 con opzione per un’ulteriore stagione (contratto da 5,5 milioni netti annui, raggiungibili attraverso bonus sia individuali che di squadra). «NON VENDIAMO» - Chiuso il capitolo Vidal, per Marotta arriverà il tempo di incontrare Mino Raiola , agente di Paul Pogba , per procedere pure con il rinnovo di contratto del francese. Al pari del compagno di reparto legato alla Juventus fino al 2016, e destinato a prolungare per almeno una stagione. «Pogba sta facendo bene, è molto contento di stare con noi e ritengo che quello bianconero per lui sia un habitat congeniale - ha stabilito l’ad -: non vedo sirene che possano richiamare la sua attenzione per portarlo via». Sirene tentatrici in giro per l’Europa ce ne sarebbero anche troppe, per Pogba, ma l’intenzione comune, almeno per adesso, è di continuare un matrimonio felice per entrambi. «E il discorso vale anche per Marchisio - aggiunge Marotta -, non conosco ciò che è imprevedibile, ma al momento direi proprio che non partirà».