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E' il compleanno di Agnelli: "Juve, impacchetta 3 punti"


La squadra in ritiro a Bologna, tra poco la rifinitura e le ultime decisioni di formazioni. Conte vuole una vittoria da dedicare al presidenteVIDEO Buffon e lo zombieLa Juve a BolognaFOTO La Juve in treno
 TORINO - I maligni sorridono perfidi dicendo: "Più tardi Del Piero metterà on line un videomessaggio di auguri". I giocatori, quelli della Juventus, hanno invece l'occasione migliore per risolvere l'annoso problema: cosa regali a una persona che ha già tutto? Beh, una bella vittoria sul Bologna, no? Fa fine, non impegna e nella collezione di Andrea Agnelli, tre punti in più stanno benissimo e sono sempre graditi. TERZINI Compleanno di partita per il presidente della Juventus che compie oggi 38 anni e festeggia con l'anticipo serale della squadra, impegnata nell'insidiosa partita al Dall'Ara. Se Conte non cambia idea nel frattempo,dovrebbero essere Vucinic e Quagliarella i più indicati per impacchettare il regalo, ma Agnelli, presidente terzino (sinistro), apprezzerebbe lo stesso anche una rete di Peluso se serve per vincere a Bologna e concentrarsi sulla partita della vita di martedì a Istanbul con maggiore serenità. SCONGIURI Non è la prima volta che il presidente bianconero festeggia il compleanno nel giorno di una partita della Juventus. la prima volta che accadde, in occasione del quattordicesimo compleanno di AA, nel 1989 la Juventus di Dino Zoff gli regalò una vittoria in trasferta contro il Karl Marx Stadt: 1-0 gol di De Agostini, terzino sinistro pure lui. Ma i tifosi bianconeri preparino gli scongiuri, perché non è sempre andata benissimo e le ultime tre volte (1998, 2003 e 2007) corrispondono a tre sconfitte, due con la Lazio e una con l'Empoli.  GOLDEN BOY  Il presidente può comunque consolarsi con l'orgoglio di condividere la data di nascita con Giovanni Ferrari, uno degli uomini più scudettati d'Italia: 5 titoli con la Juventus, 2 con l'Inter e 1 con il Bologna. Più, tanto per gradire, due mondiali. Era nato il 6 dicembre del 1907 e fu acquistato da Edoardo Agnelli, il nonno di Andrea (che non ha mai conosciuto), che lo strappò all'Alessandria offrendogli un ingaggio di 22.000 lire annue più bonus (più o meno 18.000 euro di oggi). Rinnovare il contratto a Pogba gli costerà un po' di più, ma certo se stasera Paul dovesse fargli un regalino...